Calcio Lecco: Invernizzi deluso
si dichiara pronto a farsi da parte

E' un Sergio Invernizzi, presidente del Lecco Calcio, deluso e amareggiato dopo l'ennesima sconfitta, stavolta con la Sambonifacese. Un'analisi lucida e l'ipotesi anche di mettersi da parte per il bene della società.

LECCO - Scoraggiato, deluso, amareggiato. Sergio Invernizzi non si nasconde. Il presidente bluceleste del Lecco dopo l'ennesima sconfitta (a San Bonifacio, per 2 a 0), dichiara, chiaro e tondo: «Quando parti con tante speranze di riscossa, nell'anno del centenario, quando vuoi dimostrare di non essere quello delle passate stagioni, quando tutte le speranze vengono disattese, la situazione è pesante. Non dico totalmente compromessa, ma piena di delusione, amarezza, rimpianti. Mi chiedo cosa avrei dovuto fare. Mi viene da dubitare di tutto: i giocatori non stanno facendo il loro dovere. Poi bisogna capire se è la guida tecnica, la piazza, la proprietà, o l'inadeguatezza del presidente che non rappresenta una squadra come dovrebbe».

Forse Invernizzi sta pensando a fare un passo indietro? «Se lo dice anche Zamparini, che vuole mollare tutto... E lui ha Pastore da 40 milioni di euro tra le mani... Se, ripeto, penso alla mia inadeguatezza nel ruolo, dico che, sempre per il bene del Lecco, forse... mi metterei da parte. Ho fatto sempre tutto con grande passione, non con competenza. Non ne ho e l'ho sempre dichiarato. Mi devo affidare ad altri che conoscono il mondo del calcio».

L'intera intervista sull'edizione di martedì 25 ottobre de La Provincia di Lecco

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