Mercoledì 01 Luglio 2009
Impianti a Livigno:
un consiglio rovente

Si è così passati all’impianto Vallaccia-Monte della Neve, al centro delle polemiche dei giorni scorsi. Dopo la lettura da parte di Lino Castellani, della lunga interpellanza, il sindaco ha risposto sui diversi punti, sottolineando che al consiglio comunale non compete la valutazione dei pareri ambientali, limitandosi alla pubblica utilità. Da parte sua, la minoranza ha criticato il mancato smantellamento del vecchio impianto del Monte della Neve, parlando in questo caso di «omissione sicura di atti d’ufficio» e di rinnovo su falsi presupposti, accuse rimandate al mittente dalla maggioranza. La discussione è continuata, con toni decisamente accesi, in particolare tra Damiano Bormolini e Francesco Galli, anche durante il punto seguente, la vera e propria approvazione del progetto contestato. La minoranza ha proposto la sospensione di ogni decisione per un parere legale, proposta respinta, mentre alla delibera, approvata con il loro voto contrario, sono state aggiunte le stesse prescrizioni previste per il Carosello 3000; Progetto Livigno ha votato contro anche per il rinnovo di due anni della concessione degli impianti Blesaccia 1 e 2.
l.begalli
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