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Giovedì 18 Giugno 2009
Non contaminata
l'ex area Spalding
Sollievo a Gordona: non ci sarebbe nei depositi, che contengono residui di produzione dei precedenti stabilimenti, del materiale in grado di contaminare l’ambiente circostante né di inquinare la falda acquifera
Da anni ormai nel sottosuolo sono presenti residui di produzione dei precedenti stabilimenti. Una realtà che molti gordonesi, peraltro, conoscevano bene avendo lavorato all’interno dello stabilimento. Su tutta la vicenda, giustamente, è intervenuta l’Agenzia regionale per l’ambiente di Sondrio, che ha voluto vederci chiaro e determinare il grado di pericolosità di questi detriti.
Ora la strada che porterà alla nascita dei nuovi stabilimenti dovrebbe essere in discesa. Di fatto i privati saranno obbligati a rimuovere i depositi, presenti soprattutto nel lotto verso Cauzza più vicina alla sponda destra della valle, solo nelle aree di intervento, mentre nelle restanti zone potranno essere lasciati sotto terra, senza costituire pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente.
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