Massaggio hard:
tre anni all'istruttore

L'uomo era accusato di violenza sessuale per essersi spinto troppo oltre mentre effettuava il trattamento

r.carugo

Ivan Ernesto Tito, morbegnese del ’70 originario di Ivrea, è stato condannato a 3 anni di reclusione, oltre al risarcimento dei danni alla vittima. L’accusa era di quelle pesanti: violenza sessuale ai danni di una ragazza minorenne. Tutto per un massaggio spintosi troppo in là. Il fatto risale al 27 dicembre 2006. Quel giorno, secondo quanto si legge nel capo d’imputazione, la ragazza era andata alla palestra Bellevue di Cosio per sottoporsi a un massaggio linfodrenante. Era proprio Tito, l’istruttore, a occuparsi dei massaggi. Mentre effettuava il trattamento nella zona delle cosce, il massaggiatore - sempre secondo quanto sostiene l’accusa - si sarebbe spinto oltre, trasformando il massaggio in un vero e proprio atto sessuale. Al termine di una camera di consiglio durata un’ora e mezza, nel primo pomeriggio è arrivata la sentenza. Tre anni. Senza contare il risarcimento del danno che deve essere ancora quantificato. Il giudice collegiale ha però già stabilito una provvisionale da 10 mila euro che deve essere pagata subito.

Homepage / Morbegno e bassa valle

Venerdì 08 Maggio 2009

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