Commissario per gli ospedali
Pradella rifiuta la nomina

L'assessore provinciale ha detto no all'incarico che la giunta Maroni aveva deciso di conferirgli. Ieri è andato a MIlano per discutere, ma non ha firmato il decreto. Avrebbe voluto pari nomina ma all'Asl di Sondrio

SONDRIO È durato lo spazio di una notte l'incarico di commissario dell'Azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna per Giuliano Pradella.

All'annuncio ufficiale della giunta regionale guidata da Maroni di mercoledì sera è seguito ieri il rifiuto del diretto interessato che avrebbe voluto pari incarico, ma all'Asl di Sondrio dove invece arriverà, sempre secondo le indicazioni dell'esecutivo milanese, Paolo Grazioli.

La nomina agli ospedali non è piaciuta a Pradella, attuale assessore provinciale. E lui non ne ha fatto mistero.
Ieri mattina, prima di andare a Milano a discutere dell'incarico in Regione, Pradella è passato in ospedale e ai medici ha detto chiaramente che non sarebbe stato il loro dirigente, ma che la sua disponibilità era per l'Asl. Dopodiché è partito per il capoluogo meneghino e lì è andato a discutere della nomina. Che cosa si siano detti a palazzo Lombardia non è dato sapere. 

La sensazione è che la poltrona degli ospedali sia troppo bollente per poter suscitare interesse, anche nel caso di un incarico a termine come quello in questione.

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