Due milioni per le imprese
Il piano dell'ente camerale

Oltre due milioni di euro per 59 progetti che puntano alla competitività del territorio, all'innovazione per le imprese, all'internazionalizzazione: ecco gli investimenti programmati dalla Camera di commercio nel bilancio di previsione 2013

Sondrio - Oltre due milioni di euro per 59 progetti che puntano alla competitività del territorio, all'innovazione per le imprese, all'internazionalizzazione: ecco gli investimenti programmati dalla Camera di commercio nel bilancio di previsione 2013, che vede fra le priorità gli interventi in tema di innovazione, sostegno al credito, promozione e valorizzazione del turismo e del territorio, apertura ai nuovi mercati in altri Paesi anche per le piccole imprese.

Il piano economico per l'anno appena cominciato è strutturato con un obiettivo preciso, ha spiegato ieri il presidente della Camera di commercio Emanuele Bertolini presentando il programma.

«In questo momento di forte difficoltà per le aziende - ha sottolineato Bertolini - cerchiamo di stare vicino alle imprese: il focus anche quest'anno è sul miglioramento dell'efficienza dell'ente e sul mantenimento, anzi sull'aumento dei contributi al sistema delle imprese.

L'obiettivo è di restituire il massimo possibile di quanto incassato dai diritti annuali: per il 2012 la Camera di commercio ha raggiunto il 72% di restituzione, per quest'anno abbiamo fissato il traguardo al 77%. Siamo nella "top five" italiana per queste percentuali, ci sono Camere che restituiscono poco più del 30% dei diritti annuali».

I progetti previsti sono 59, dieci in più del 2012, strutturati in base a vari obiettivi strategici: un primo fronte riguarda l'attività e il ruolo della Camera di commercio, con interventi per «l'utilizzo efficiente delle risorse derivanti dal settore idroelettrico» e per la valorizzazione del distretto creditizio. Secondo obiettivo, la competitività del territorio: «Sono in programma 28 progetti, per un totale di 843mila euro di risorse disponibili - ha spiegato Bertolini -, con una particolare attenzione allo sviluppo e alla promozione del turismo, attraverso la Dmo e non solo: fra le novità c'è anche un'iniziativa per incentivare la mitigazione ambientale dei capannoni. E naturalmente proseguirà il lavoro sul marchio Valtellina, un brand pieno di contenuto per il quale abbiamo deciso di tenere l'asticella alta».

Altro capitolo, la competitività delle imprese: in questo campo sono previsti 20 progetti, fra interventi per sostenere l'innovazione, percorsi formativi e di valorizzazione del capitale umano, agevolazioni per l'accesso al credito, come il contributo sul fondo Fiducia Valtellina, «un'iniziativa molto importante - ha rimarcato il consigliere dell'ente Marino Del Curto - e altrettanto tempestiva nell'attivazione».

Sempre più spazio stanno acquistando i programmi per l'apertura verso i mercati esteri: «Ogni anno aumentiamo le risorse per l'internazionalizzazione - ha sottolineato Bertolini - perché crescono l'interesse e la partecipazione da parte delle imprese, perché l'export è un'opportunità importante in questo periodo difficile. Per questo il Club degli esportatori nel quadro di un progetto triennale metterà in campo missioni, seminari e incontri con imprenditori del Baden-Württemberg».

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