Valdisotto e Bormio
Un turista protesta

Piste ciclopedonali impraticabili per il ghiaccio, traffico caotico e informazioni non veritiere su internet: sono le ragioni che hanno fatto imbufalire un turista storico di Cepina in Valdisotto

VALDISOTTO - Piste ciclopedonali impraticabili per il ghiaccio, traffico caotico e informazioni non veritiere su internet: sono le ragioni che hanno fatto imbufalire un turista storico di Cepina in Valdisotto, che ha preso carta e penna e ha scritto del suo malcontento a istituzioni di Bormio e Valdisotto, associazioni di categoria, stampa.

«Si dà poca attenzione alla periferia e si guarda solamente al centro città. Ci sono due percorsi ciclopedonali (Santa Lucia-Premadio, passando per il Pentagono e le due strade dell'Alute), entrambi poco curati. Da Santa Lucia a Bormio il cammino è impraticabile. La pista è larga solamente 30 centimetri. È ghiacciata e non ci possono transitare né i passeggini né i bambini. E non si può certamente transitare dalla strada principale, che è affollatissima di mezzi e c'è il rischio di intossicarsi per l'inquinamento».

Secondo Maurizio Dalola, autore della lettera di protesta, anche la situazione delle due piste ciclopedonali dell'Alute non è migliore.

L'articolo completo sull'edizione di venerdì 4 gennaio de La Provincia di Sondrio

© RIPRODUZIONE RISERVATA