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Lunedì 01 Ottobre 2012
Lega ai ferri corti
aria di dimissioni
In subbuglio i militanti chiavennaschi
Sottopasso di Novate, brutta storia
Le questioni al centro dell'attenzione sono relative a più ambiti: dalla gestione di un'opera pubblica cruciale per il territorio come il sottopasso di Novate Mezzola, ai rapporti fra le sezioni, la linea dei dirigenti e l'agenda politica del movimento in Valchiavenna.
E poi c'è la questione dell'ipotesi di Comune unico. E fra i delusi c'è proprio una parte di quella giovane - ma con alle spalle diversi anni di militanza - componente attiva sia in casa Lega, sia in diversi ambiti della società civile di Chiavenna e dintorni. All'ultima festa provinciale di Ponte in Valtellina - ad esempio - l'unica rappresentanza valchiavennasca era composta da un tavolo di iscritti e dirigenti della sezione di Villa di Chiavenna con l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Silvana Snider, consigliere di minoranza nel proprio Comune, e da alcuni tesserati di Samolaco, particolarmente fedeli agli appuntamenti a carattere provinciale del movimento.
«Ho incontrato i militanti della circoscrizione di Chiavenna venerdì, non ho notizie di dimissioni - precisa il segretario provinciale Narciso Zini -. Abbiamo parlato di questioni locali e delle iniziative dei prossimi mesi. Non credo proprio che ci siano problemi con una valenza politica».
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