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Lunedì 13 Giugno 2011
Lanzada, la skyrace
regala grande spettacolo
Furia ceca per la decima edizione della skyrace Valmalenco-Valposchiavo. A festeggiare in terra svizzera è stato il ceco Robert Krupicka, che ha fatto letteralmente gara da solo concedendosi il bis dopo il successo del 2009. Successo in solitario anche in campo femminile con la vittoria dell'iberica Aranzeta Cortazar
POSCHIAVO Furia ceca per la decima edizione della skyrace Valmalenco-Valposchiavo. A festeggiare in terra svizzera è stato il ceco Robert Krupicka, che ha fatto letteralmente gara da solo concedendosi il bis dopo il successo del 2009.
Successo in solitario anche in campo femminile con la vittoria dell'iberica Aranzeta Cortazar. Troppo forti i due leader di giornata, con il loro ritmo imposto agli inseguitori senza dare scampo. Entrambi hanno vinto la gara in salita, dopo il via dato alle 9 da Lanzada con un dislivello di 1.890 metri. Allo scollinamento del Passo di Campagneda gara già praticamente decisa per la vittoria. Il ceco aveva già fatto il vuoto, passando al km numero 20, tetto della gara 2.700 mt di quota al Gpm in 1h55'48”. Dietro a inseguire Alzaga, Mamleev, Golinelli e Tavernaro. Anche in campo femminile grande perfomance sulla prima parte di gara in salita, con la spagnola Aranzeta Cortazar subito a imporre il proprio forcing sulle inseguitrici, ma in discesa usciva la classe di Emanuela Brizio.
Grande lotta per il podio, con l'azzurro Golinelli che non è però riuscito a fare meglio del quinto posto, con una discesa che come al solito ha rimesso tutto in gioco per le posizioni che contano, a parte Krupicka che è stato letteralmente imprendibile. Seconda piazza per lo spagnolo Hernando Alzaga, terzo il russo Mikhail Mamlev, davanti a un altro spagnolo, Castan Lopez, e il migliore degli azzurri Nicola Golinelli quinto.
Anche in campo femminile è stata gara vera, uno spettacolo lungo tutto i 31 km di percorso. Una lotta serrata che ha visto la spagnola Aranzeta Cortazar imporsi sin dalle prime batture, con la sempreverde Corinne Favre ancora una volta ha dimostrato il suo valore, mentre la nostra Emanuela Brizio è stata letteralmente monumentale in discesa recuperando posizioni sino alla seconda piazza. Ma torniamo alla kermesse, quelle dei 467 iscritti alla partenza che sono stati incitati dal primo all'ultimo metro di gara da un pubblico che segue sempre molto da vicino gli atleti.
La Lanzada-Poschiavo è anche questo, un folto numero di appassionati che ai lembi del percorso incitano i concorrenti in gara, dal primo all'ultimo. Una folla che ha visto il suo massimo splendore nella Plaza da Cumun a Poschiavo, con una vera torcida ad attendere gli atleti al traguardo. Lanzada-Poschiavo che ancora una volta si conferma sugli scudi, con il suo inserimento nel circuito europeo di categoria. In chiave locale grandissime performance sia in campo maschile che tra le donne degli atleti valtellinesi. Uno strepitoso Giovanni Tacchini, chiamato in extremis dal commissario tecnico azzurro Mario Poletti in sostituzione di Dennis Brunod fermo per una bronchite, ha chiuso la sua fatica in decima posizione, ottima performance anche per Enrico “Beno” Benedetti, seguito dal padrone di casa, il malenco Daniele Zerboni, entrambi a ridosso dei primi dieci.
In campo femminile si registra invece ancora una Raffaella Rossi superlativa, per lei un settimo posto finale.
Classifica Skyrace Valmalenco-Valposchiavo: 1) Robert Kupricka (Cec) 2h39'59”; 2)Hernando Alzaga (Spa) 2h44'56”; 3) Mikahil Mamleev (Rus) 2h45'14”; 4) Castan Lopez (Spa), 5) Nicola Golinelli (Ita), 6) Michele Tavernaro (Ita), 7) Olabarria Exebarria (Spa), 8) Ramon Recatala (Spa),9) Stefano Butti (Ita), 10) Giovanni Tacchini (Ita);
Donne 1) Aranzeta Cortazar 3h18'46”, 2) Emanuela Brizio (Ita) 3h22'00” , 3) Azpeleta Dominguez (Spa), 4) Corinne Favre (Fra), 5) Stephanie Jimenez (Fra), 6) Zhanna Vokueva (Rus), 7) Raffaella Rossi (Ita), 8) Lisa Buzzoni (Ita), 9) Bianca Serrano (Spa), 10 ) Monica Arbid (Spa).
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