Suite d'autunno
per Fryderyk Chopin

Monza - ''Caro Fryderyk'', parole e note di Chopin: Monza celebra il bicentenario della nascita del compositore polacco con tre concerti e un recital. La rassegna comincerà nel pomeriggio di sabato, 20 novembre: alle 16.30 una lettura dal carteggio chopiniano, accompagnata da brani legati ai diversi periodi in cui fu redatto eseguiti da Marianna Prjevalskaya. La sera, alle 21, una rivisitazione in chiave jazz dell'opera di Chopin, con Michele Di Toro e domenica pomeriggio, alle 16.30, ''I concerti per pianoforte e orchestra'' del ''Discovery Ensemble'' di Milano, diretto da Luigi Di Fronzo, con la partecipazione di Irene Veneziano e Ivan Donchev, al pianoforte. Tutti e tre gli appuntamenti si terranno in Sala Maddalena. La sera di mercoledì 24 novembre, alle 21, il Teatro Manzoni ospiterà invece il concerto del pianista Marek Szlezer, ''Chopin romantico''.

«L'omaggio a Chopin è frutto di una collaborazione più ampia tra il comune di Monza e il consolato di Polonia a Milano - ha spiegato l'assessore alla cultura dell'amministrazione comunale di Monza, Alfonso Di Lio - che si è realizzata nella Festa di primavera al parco, prevista anche per il 2011 e nella serata al Villoresi, all'interno della mostra ''Sacro e Profano'', con la partecipazione del regista Krzysztof Zanussi e mostra la ricchezza di un rapporto che si è creato anche grazie all'Associazione dei polacchi a Milano». C'è poi il sostegno del comitato per i festeggiamenti del bicentenario, mentre l'associazione Mnemosyne ha curato il pomeriggio dedicato alle lettere, una formula già proposta in città, lo scorso anno, per altri personaggi del Novecento. «Le lettere, scritte dalla Polonia, da Vienna, da Parigi, da Londra - ha spiegato Ettore Radice, di Mnemosyne - sono un racconto dettagliato della vita e delle frequentazioni di Chopin, nonché un affresco della società della prima metà dell'Ottocento, con le sue insurrezioni, tra cui quella di Milano e la testimonianza di un legame con la sua terra. Possiedono il tono appassionato e malinconico, le pagine della corrispondenza con George Sand».

«Tra gli interpreti - ha aggiunto Tiziana Gori, della fondazione Gioventù musicale, coinvolta nella piccola rassegna dedicata al compositore - la russa Marianna Prjevalskaya e la giovane promessa nazionale Irene Veneziano, entrambe in semifinale all'ultimo concorso dedicato al compositore a Varsavia. Poi Michele di Toro, con le celebri improvvisazioni su Chopin e il ''Discovery ensemble'' di Milano, che proporrà concerti in forma cameristica, come in voga all'epoca e infine Marek Szlezer», il pianista ventinovenne di Cracovia, considerato in patria uno dei migliori interpreti di Chopin, la cui fama, grazie a esibizioni nelle maggiori sale concertistiche mondiali - raccontano gli organizzatori dell'evento - ha ormai ampiamente superato i confini della Polonia. Per tutti gli appuntamenti della rassegna cittadina ''Caro Fryderyk'' l'ingresso sarà gratuito.
Letizia Rossi

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