Martedì 07 Settembre 2010
"Scuola, i tagli sono solo
a svantaggio degli alunni"

Pentimone si ferma, riflette sui tagli dell'ultima manovra alla scuola, risparmi che si stanno drammaticamente concretizzando in tagli di personale, e non solo, davvero ingenti: «Per un dirigente - riprende Pentimone - una delle maggiori fatiche è la continua rincorsa alle risorse per il funzionamento didattico e amministrativo, per il quale da due anni non vengono assegnati fondi, cosa che costringe le scuole a chiedere contributi alle famiglie. L'innovazione tecnologica, l'adeguamento e la manutenzione delle dotazioni informatiche, la formazione del personale: queste sono alcune delle altre voci di sofferenza ed è lasciato quasi solo all'iniziativa dei dirigenti cercare di far quadrare il cerchio. Non posso poi tralasciare il discorso del personale. Certamente anche la scuola deve concorrere al risanamento dei conti pubblici, ma i recenti tagli di organico priveranno alcuni plessi scolastici della preziosa e indispensabile presenza dei collaboratori per una parte non secondaria della giornata. Non ci si potrà occupare, ugualmente, in maniera soddisfacente dei tanti bambini e ragazzi con bisogni specifici di apprendimento: immigrati da alfabetizzare, alunni con disturbi specifici di apprendimento o con disabilità più o meno dichiarate».
m.bortolotti
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