Le auto elettriche sono in crescita
Ma la Valle resta in coda

L’analisi. In provincia solo una vettura su duecento. In Lombardia sono 73.740, l’1,20%, a Milano l’1,62%. L’ostacolo da superare è quello dei punti di ricarica.

Solo un’auto su duecento in provincia di Sondrio è elettrica o ibrida. Con quelle a metano si arriva a circa una su cinquanta, ma Valtellina e Valchiavenna restano in fondo alla classifica lombarda. Da pochi giorni sono partiti gli incentivi della Regione Lombardia per chi sceglie di cambiare un vecchio veicolo inquinante con uno a basso impatto ambientale e questa novità rappresenta uno spunto alla riflessione sulla diffusione di queste motorizzazioni. Secondo l’analisi di Facile.it elaborata sulla base di dati Aci, a dicembre 2018 le autovetture elettriche e ibride in Lombardia erano poco più di 73.740, vale a dire l’1,20% del parco auto circolante nella regione.

In testa alla classifica delle province lombarde si trova Milano, dove a dicembre 2018, le macchine elettriche e ibride erano pari all’1,62% del totale di auto circolanti. Non è un dato che sorprende: ormai da molti anni, infatti, nel capoluogo lombardo sono numerosissimi i taxi silenziosi, in particolare quelli ibridi - con motore elettrico e a benzina - di casa Toyota. Sicuramente questa presenza, osservata quotidianamente, ha spinto anche altri cittadini a puntare su questa soluzione.

Chiudono la graduatoria la provincia di Lodi (0,67%) e, all’ultimo posto, quella di Sondrio, dove le auto elettriche e ibride sono solo 623, vale a dire lo 0,54% del totale auto in circolazione. Il dato lombardo, secondo l’analisi di Facile.it, migliora ulteriormente se si considerano anche le altre tipologie di alimentazione più sostenibili per l’ambiente, cioè quelle a Gpl e a metano. Sommando queste alle elettriche e ibride si arriva, complessivamente, a 471.321 autovetture in Regione, ovvero il 7,7% del totale parco auto circolante in Lombardia.

La percentuale, però, non solo fa perdere il primato nazionale, ma risulta essere inferiore anche al dato nazionale, dove il peso delle auto green corrisponde al 9,3% del totale. Anche in questo caso a chiudere la graduatoria c’è Sondrio, dove i veicoli green rappresentano solo il 2,1% del totale auto circolanti. Questa percentuale determina per la provincia anche l’ultimo posto nella graduatoria nazionale.

I promotori dell’indagine sottolineano che la diffusione di mezzi elettrici è strettamente legata alla disponibilità di un’infrastruttura di ricarica. Non sorprende quindi vedere che, secondo gli ultimi dati disponibili, la regione, con un numero totale di prese di ricarica omologate pari ad oltre 1.630, sia in cima alla graduatoria nazionale. In provincia di Sondrio, come si osserva sui siti che presentano le mappe, sono presenti punti in tutti i principali centri turistici e nei capoluoghi di mandamento. Ma senza dubbio si può ancora migliorare, ad esempio nelle valli laterali.

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