In provincia di Sondrio
le pensioni più povere

Lo studio Spi CgilI. Impiego privato, Sondrio è ultima nella classifica regionale per importo medio erogato

La provincia di Sondrio conquista l’ultimo posto nella classifica lombarda per importo medio erogato, un poco lusinghiero primato certificato dall’analisi fatta dallo Spi Cgil, il pensionato dei sindacati guidato da Sandro Bertini, sulla base dei dati forniti dall’Inps per l’ultimo biennio.

Gli assegni erogati in provincia di Sondrio (esclusa la gestione dei dipendenti pubblici) mediamente ammontano a 868,39 euro lordi, ovvero 245 euro meno, pari al 22%, della media lombarda che si attesta su una quota di 1.113,43 euro.

Altri due territori si attestano sotto i mille euro mensili: Mantova e Pavia che però, rispettivamente con 961,63 e 984,59 euro, sono sopra la media valtellinese. Tutte le altre province lombarde sono sopra i mille euro con Milano (1259,70), Monza Brianza (1.162,10), Lecco (1.129,93) e Lodi (1.114,59) che hanno un dato superiore alla media. L’importo medio di 868,39 euro è aumentato di 26 euro rispetto all’anno precedente, ma anche in questo caso il valore provinciale è inferiore al dato medio lombardo (+29 euro).

«Il basso valore delle pensioni in provincia, in particolare per coloro che hanno lavorato nel settore privato, è il risultato dei tanti problemi che denunciamo durante la vita lavorativa - spiega Bertini -: basso livello di industrializzazione e quindi salari più ridotti, scarsa offerta di lavoro dipendente, carriere discontinue, precarietà e svariate criticità, tra cui il basso livello di sindacalizzazione che mantiene i primi livelli di reddito, oltre che, nel caso soprattutto dell’occupazione femminile, dei part-time involontari. Tutti questi fenomeni, quando si tratta di tirare i conti per l’importo della pensione, sono nodi che giungono al pettine. E in futuro, se non ci saranno interventi legislativi strutturali, se non saranno apportati i correttivi che chiediamo da tempo, andrà ancora peggio».

Le pensioni che non sono legate al pubblico impiego, rapportate alla popolazione, evidenziano una delle percentuali più basse: Sondrio è al 13,83%, a fronte di un valore medio lombardo pari al 17,34%. Al contrario le pensioni da lavoro autonomo erogate in provincia e rapportate alla popolazione sono il 10,32%, con la media lombarda che è invece al 6,96%.

Un dato importante anche sotto il profilo del valore medio erogato: gli assegni che riguardano i lavoratori dipendenti sono di 1.060 euro, quelli dei lavoratori autonomi di 841 euro.

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