Centro sanitario, sempre più occupazione

Bregaglia, la maggior parte del personale impiegato risiede in Valchiavenna. In pensione il responsabile. Il presidente: «A breve il sostituto. Il lavoro in team per i pazienti della Val Bregaglia sta dando i suoi frutti».

Sarà un anno di novità per il Centro sanitario Bregaglia, la struttura situata a Spino, nella parte svizzera della vallata. Dopo un recente passato segnato da difficoltà nel reperimento dei medici, che in alcuni momenti avevano fatto ipotizzare scenari complicati, negli ultimi tempi la situazione è cambiata. E questa nuova prospettiva, oltre che per la popolazione della Bregaglia, è positiva per l’occupazione della zona di frontiera.

La maggior parte del personale - circa settanta lavoratrici e lavoratori, pari a circa 55 posti a tempo pieno nel 2019 - risiede infatti in Valchiavenna. I dipendenti italiani della struttura, diretta da Robert Bartczak, sono occupati in vari ambiti: reparto acuti, studio medico, lungodegenza, Spitex (l’assistenza domiciliare), fisioterapia e altri servizi. Per diciassette anni il dottor Hans Bänninger è stato il responsabile medico del Centro sanitario Bregaglia. All’inizio dell’anno per il direttore sanitario della struttura, specialista in medicina interna e geriatria, è giunto il momento della pensione. Il dottor Bänninger è stato al lavoro in quattro differenti ambiti: l’ospedale, la casa di cura, il servizio di pronto soccorso ventiquattrore su ventiquattro e lo studio medico. Adesso continuerà a collaborare part-time con il Centro sanitario Bregaglia nel ruolo di specialista per la medicina interna e la geriatria. Da febbraio il Centro sanitario Bregaglia avrà una nuova dottoressa che assumerà il ruolo di responsabile dello studio medico dopo il pensionamento dei Bänninger.

«Nei giorni scorsi è stato firmato il contratto con un nuovo medico - spiega il presidente della Commissione di amministrazione Maurizio Michael -. A tempo debito, quando entrerà in carica, la presenteremo alla popolazione». Il modello organizzativo continuerà a essere quello degli ultimi anni. «Da qualche anno stiamo lavorando a questo percorso - prosegue Michael -. Con la nomina di un medico responsabile riusciamo così a concludere e a mettere in pratica il cambiamento che avevamo previsto. Si tratta del passaggio da un medico unico, sostituito da supplenti, a un team che si occupa dei pazienti della Val Bregaglia. Credo che questo sia molto utile e per la dirigenza un ottimo risultato. Speriamo che anche in futuro si possa continuare su questa strada». Periodicamente la dirigenza del centro promuove iniziative dedicate all’informazione sulla salute, aperti alla partecipazione di tutti gli interessati. Mercoledì 29 gennaio alle 19,30 al Centro sanitario Bregaglia si terrà un incontro dedicato al Medical Training Therapy.

L’allenamento terapeutico medicale è un concetto di trattamento fisioterapico che viene utilizzato principalmente nella fase inoltrata della riabilitazione. Nel corso della serata i fisioterapisti diplomati Marcello Rigamonti e Mariella Balatti presenteranno il concetto Mtt e le possibilità terapeutiche offerte dal Csb. Al termine della conferenza verrà offerto un rinfresco e i relatori risponderanno alle domande del pubblico. La partecipazione alla conferenza è gratuita. Per motivi organizzativi è gradito l’annuncio (081 838 11 99).

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