Valfurva punta sull’ecologia
E rilancia il teleriscaldamento

Il Comune rilascerà contributi per i nuovi allacciamenti alla rete. Si può ricevere fino al 25% del costo, con un tetto massimo di 5mila euro

La rinascita della stazione turistica di Santa Caterina Valfurva parte anche da un paese più “green”. Il Comune di Valfurva ha infatti promosso un bando per l’assegnazione di un contributo volto alla realizzazione di nuovi allacciamenti alla rete di teleriscaldamento.

«La giunta comunale - spiega il bando - , per sostenere lo sviluppo della rete e la sostenibilità economico-finanziaria dell’impianto, nel novembre del 2017 ha deciso di favorire l’ampliamento della platea degli utenti incentivando i nuovi allacciamenti mediante l’erogazione di un contributo a fondo perduto».

Di seguito i disagi e le problematiche dovuti all’isolamento di Santa Caterina Valfurva, causa il movimento franoso del Ruinon, una situazione di difficoltà che ha comportato anche uno stop non solo sociale ed economico ma pure nella sottoscrizione dei contratti di allacciamento alla rete di teleriscaldamento a biomassa.

Ora che l’emergenza è rientrata l’amministrazione, capitanata dal sindaco Angelo Cacciotto ha attivato un bando, al quale occorre aderire al massimo entro il prossimo 1° giugno.

In base al quale i cittadini, gli amministratori di condomini o i titolari di contratto di comodato o di usufrutto di immobili nella frazione di Santa Caterina possono richiedere un contributo – nella misura massima del 25% dei costi ammissibili, con un limite massimo di contribuzione di 5.000 euro per ogni singolo allacciamento – sino alla cifra complessiva pari a presunti 40.000 euro annui. La priorità sarà data alle domande già presentate nel corso del 2019 e non perfezionate per la mancata esecuzione dei lavori a causa dell’isolamento di Santa Caterina per la frana del Ruinon.

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