Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 06 Ottobre 2016
Uffici postali più sicuri in tutta la provincia
In Valle da due anni non si verificano furti e rapine negli uffici postali, ma l’attenzione resta alta. Ecco perché le Poste e la Prefettura hanno sottoscritto un protocollo che prevede varie azioni di prevenzione.
A firmare l’intesa, la prima di questo genere sul territorio provinciale, il prefetto Giuseppe Mario Scalia e Francesco Tavone, responsabile della Tutela aziendale Lombardia di Poste Italiane, insieme alla responsabile della filiale di Sondrio Rossana Pecorari.
Il protocollo prevede l’installazione negli uffici postali di nuovi strumenti di «difesa passiva», sia per i locali, sia per gli sportelli automatici: verranno impiegati strumenti come le bussole all’ingresso, le doppie porte, i sistemi di rilevamento biometrico, ma anche banconi blindati e nuove casseforti temporizzate, a seconda dei livelli di rischio individuati per ogni zona.
Le Poste si impegnano inoltre a tenere sempre in piena efficienza e a potenziare gli impianti di videosorveglianza e a segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine i fattori di rischio. Verranno poi creati dei canali diretti di comunicazione fra azienda e forze dell’ordine.
Il protocollo si propone anche di far crescere «la cultura della sicurezza» fra i dipendenti delle Poste, con momenti di formazione e con la diffusione di manuali “anti-rapina” sui comportamenti più adeguati da tenere. Non mancheranno, infine, momenti di incontro fra Poste e forze dell’ordine per analizzare i dati sugli eventi negativi e sui rischi, così da mettere a punto man mano i dettagli operativi delle attività.
© RIPRODUZIONE RISERVATA