Travolto da slavina, morto scialpinista

Recuperato il corpo dello scialpinista travolto in Valfurva

Non ce l’ha fatta lo scialpinista travolto questa mattina da una slavina in Alta Valtellina, nella zona del San Matteo, a Valfurva. Le squadre del Soccorso Alpino lo hanno recuperato privo di vita. È caduto per una cinquantina di metri in un dirupo nella zona del passo San Matteo, all’altezza del Terminale. La quota in cui è avvenuto l’incidente è di 3400 metri. Stava praticando sci alpinismo con un’altra persona, quando c’è stato un distacco di neve che lo ha spinto nel crepaccio. Immediato l’allertamento dei soccorsi. Sul posto due eliambulanze, da Sondrio e da Bergamo, oltre ai tecnici del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), che hanno provveduto al recupero. Il medico ha constatato il decesso, dovuto ai traumi riportati nella caduta. Sul posto anche il Sagf della Guardia di Finanza. Lo scialpinista deceduto, residente a Santa Caterina Valfurva, era un volontario tecnico del Soccorso alpino.

Tutti i dettagli su La Provincia di Sondrio in edicola il 3 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA