Tragedie e vite salvate
L’attività dei vigili del fuoco
nell’annata del Covid

Bilancio dell’attività dei vigili del fuoco nella festa della protettrice Santa Barbara

Da dicembre 2019 al 30 novembre scorso sono stati effettuati 2.559 interventi dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio, in riduzione rispetto all’anno precedente, calo riconducibile in parte alle chiusure dettate dalla pandemia Covid-19. Si tratta del dato più basso dal 2011, quando furono 2.399 e, ad eccezione del 2014, negli ultimi 10 anni gli interventi hanno sempre superato quota 3mila.

I dati sono stati forniti ieri in occasione delle festività di Santa Barbara, protettrice del Corpo dei Vigili del fuoco, che ricorre appunto il 4 dicembre.

Gli incendi, oltre 600 in meno di un anno, sono prevalenti ancora rispetto alle altre tipologie di intervento, ad esclusione degli “interventi vari” che ricomprendono diverse tipologie di soccorso non inquadrabili nelle macro aree, che superano le 700 unità.

Sono due gli eventi ricorrenti in provincia di Sondrio, seppur anche loro in calo, ma non abbastanza.

«In diminuzione, anche se di poco, gli interventi legati all’incendio di camini e canne fumarie, fuliggine, parti strutturali in legno e coperture - spiega il comandante provinciale, Amedeo Pappalardo -. Tuttavia rappresentano ancora una percentuale importante delle occasioni d’incendio, riscontrabili soprattutto nei mesi di accensione degli impianti ed apparecchi di riscaldamento. Le cause sono generalmente attribuibili ad installazioni o conduzioni non conformi alla regola dell’arte».

Poi, il capitolo, altrettanto delicato, degli incidenti stradali. «Questi permangono quelli più frequenti - afferma Pappalardo -. L’intervento dei Vvf è richiesto in casi particolarmente gravi, con estrazione dell’infortunato, con incidenti multipli, in presenza di sostanze pericolose trasportate o nel caso di pericoli per la viabilità. Nei grafici che abbiamo elaborato si vede la distribuzione mensile, con un picco nel mese di febbraio-luglio-agosto, con diminuzioni consistenti in altri mesi».

Diversi, poi, gli interventi salienti che si sono registrati in questo 2020 così particolare, alcuni che resteranno impressi nella memoria. È il caso della frana di Chiareggio.

«I vigili del fuoco, in data 12 agosto 2020, a seguito di una frana sulla strada per Chiareggio sono intervenuti con personale del Comando di Sondrio, permanenti e volontari, nonché con personale Usar (Urban Search And Rescue) - ricorda il comandante Pappalardo nel report diffuso ieri -. A causa della frana, che ha travolto un’autovettura, sono decedute 3 persone, mentre un bambino è stato tratto in salvo dai pompieri volontari di Chiesa in Valmalenco».

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