Test sangue: in 700
si mettono in coda
Ma poi c’è chi lascia

Le liste si riducono quando si viene a sapere che il costo il tampone costa 150 euro

Sondrio

Test sierologici in provincia di Sondrio tra voglia di sapere e preoccupazioni. Da quando, poco più di una settimana fa, la Regione Lombardia ha dato il via libera alla possibilità di eseguirli anche in laboratori privati, sono state diverse centinaia, alcune migliaia, le richieste confluite al centro “Multilab soluzioni diagnostiche” di Morbegno, diretto da Emilio Campanella, l’unico in Valtellina e Valchiavenna in grado di processare i test per la ricerca degli anticorpi del coronavirus.

Da qualche giorno uno dei due punti di prelievo a cui il centro si appoggia, Hippocrates di Sondrio (l’altro è il Centro salute di Piantedo) ha messo in pausa i test sierologici, ma non si sa quale sia la motivazione che ha spinto i gestori a sospendere l’attività, né se questo stop sia solo temporaneo o definitivo. Fatto sta che chi aveva già prenotato l’esame è stato “rimandato” direttamente alla Multilab per riprendere un appuntamento.

«I tempi di attesa da noi sono circa di tre settimane - spiega Campanella -. Ogni giorno facciamo circa 40 test, quindi il calcolo è presto fatto, in lista d’attesa ci sono circa 700 persone solo da noi». A questi si aggiungono quelli prenotati a Piantedo e si aggiungeranno anche i pazienti in lista all’Hippocrates.

Liste che, però, potrebbero snellirsi, almeno un po’. Diverse persone intenzionate a fare il test sierologico rinunciano sapendo che, in caso di esito positivo, è obbligatorio sottoporsi anche al tampone. Infatti, se il primo esame ha un costo relativamente contenuto, circa 30 euro, il secondo è decisamente più dispendioso, costa 150 euro, rimborsati da Regione Lombardia solo in caso di tampone positivo.

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