Arrestato il sindaco di Valsolda
Tangenti nel settore edilizia
In carcere il socio, in 7 ai domiciliari

Blitz della guardia di finanza: contestato il pagamento di 25 mila euro

Arrestato per corruzione Giuseppe Farina, 68 anni, dal 2011 sindaco di Valsolda. Al sindaco - un passato nella Dc, eletto in una lista civica - la procura di Como contesta sei episodi di corruzione di pubblico ufficiale per atti contrari ai propri doveri di ufficio.

Nell’ambito della stessa inchiesta la Guardia di Finanza ha eseguito altre 8 ordinanze di custodia cautelare, di cui una in carcere riguardante il socio in affari dell’esponente politico; ai domiciliari 7 persone, tra cui un tedesco, accusate di essere corruttori. Secondo le indagini il sindaco, contitolare di uno studio professionale di progettazione e direzione dei lavori, ha ricevuto nel corso del 2018 circa 25.000 euro, apparentemente a titolo di compenso per l’attività di progettazione e professionale prestata, a fronte del rilascio di concessioni edilizie, modifiche di destinazioni d’uso di terreni, false attestazioni nelle segnalazioni di inizio attività e relazioni tecniche, autorizzazioni per la sanatoria di lavori abusivi

«Ma non è tanto l’importo della corruzione ad essere rilevante - ha detto il procuratore di Como, Nicola Piacente, in conferenza stampa - quanto la sistematicità dell’attività corruttiva, in un territorio rilevante dal punto di vista paesaggistico, con la piena consapevolezza da parte dei privati che l’ottenimento di provvedimenti favorevoli lo si aveva rivolgendosi allo studio professionale del sindaco».

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