Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 06 Agosto 2013
«Sondrio come Bolzano»
Sertori rivendica l’autonomia
Lo spunto fornito dalla visita nei giorni scorsi di Letta e Delrio al presidente Durnwalder
Il numero uno di palazzo Muzio: «Siamo come quel territorio, devono saperlo»
E chiede ai parlamentari locali di intercedere per ottenere un incontro urgente con i due
«Piccolo e particolare, proprio come Bolzano e per questo meritevole della stessa attenzione». Rivendica l’autonomia per il territorio provinciale di Sondrio il presidente di palazzo Muzio Massimo Sertori, che sulla partita delle Province non intende mollare.
Ad offrire l’occasione a Sertori per rilanciare sull’argomento è stata la visita del presidente del consiglio Letta e del ministro per gli Affari regionali Del Rio a Bolzano per incontrare il presidente della Provincia autonoma Durnwalder.
«Le agenzie parlano dell’accordo su un memorandum attraverso il quale si attiverà un confronto tra governo e provincia su varie tematiche - ha scritto sulla sua bacheca Facebook Sertori -. Il presidente Letta ribadisce il rispetto del governo “alle chiare dichiarazioni al momento dell’insediamento : valorizzare le autonomie”, mentre il presidente Durnwalder ringrazia il governo per il rispetto degli impegni presi “confermando la sua attenzione verso le nostre piccole e particolari realtà”».
Parole che hanno fatto sobbalzare Sertori: «Bene - scrive ancora -, vorrei fare presente a Letta e a Delrio che esistono in Italia almeno altre due piccole e particolari realtà molto, molto simili alla provincia di Bolzano e sono le uniche due province d’Italia interamente montane, si chiamano provincia di Sondrio (confina sia con Bolzano, sia con Trento e a nord con la Svizzera) e Belluno».
Ragionamenti a voce alta che Sertori intende portare all’attenzione di Letta e Delrio «perché - spiega - avendo dimostrato tanta sensibilità per Bolzano, mi aspetto che lo facciano anche per Sondrio e Belluno».
Per farlo il presidente di palazzo Muzio chiede aiuto dei parlamentari locali «perché si facciano parte attiva affinché possa, insieme a loro, incontrare il presidente Letta e il ministro Delrio per esporre loro le problematiche della nostra provincia».
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