Sondrio, anche le campane
andranno a dormire

Dalla collegiata suoneranno solo dalle 7,30 alle 21 dopo alcune lamentele che erano arrivate. Ma c’è chi non è d’accordo e da Facebook chiede «che venga salvaguardata la tradizione del territorio»

Saranno più silenziose le notti in centro città.

Da quest’oggi, infatti, secondo quanto comunicato dall’arciprete, don Christian Bricola, durante le Messe festive di ieri e di sabato in collegiata, le campane della torre ligariana non suoneranno più a partire dalle 21, la sera, fino alle 7,30, il mattino.

Le norme

«Negli ultimi mesi - riferisce don Bricola -, ho ricevuto diverse richieste gentili ed educate da parte di una signora che abita a Scarpatetti: più volte ci ha domandato di sospendere il suono notturno delle campane e così mi sono informato con il Comune, che è proprietario della torre civica, e in Curia su quali siano le norme in materia». Già nel 2003 l’allora vescovo Alessandro Maggiolini fornì delle indicazioni circa il suono delle campane, consentendolo unicamente tra le 7,30 e le 21.

Nel decreto diocesano sono specificate anche le occasioni in cui i suoni sono consentiti, la loro durata in relazione alle ricorrenze feriali, festive o solenni, con la specifica delle eccezioni per il giovedì santo, la Pasqua e il Natale.

«In collegiata rispondevamo a tutte le norme, sia per quanto riguarda le occasioni, che per il numero e la durata delle suonate, ma non per l’indicazione, alle 7, della Messa delle 7,15 e per i rintocchi notturni dell’orologio, di competenza del Comune». Ecco la decisione di cambiare, in accordo con il sindaco Marco Scaramellini: da oggi la notte sarà spento l’orologio campanario, la prima suonata sarà il tradizionale saluto alla Madonna, alle 7,30, che poi si ripeterà a mezzogiorno e alle 21.

Già da ieri c’è chi ha espresso il proprio dissenso per la decisione di tacitare parzialmente i rintocchi e su Facebook è nata la pagina del Comitato pro-campane Sondrio, con l’obiettivo di «manifestare il sostegno dei cittadini che sono a favore del suono delle campane della torre civica, riconoscendone il valore storico, sociale, religioso e culturale e che condividono le richieste avanzate dal comitato».

Le richieste di cui la pagina Facebook vuole farsi interprete sono rivolte al Comune, «affinché ripristini l’orologio campanario anche nelle ore notturne, come è sempre stato», alla Parrocchia, «affinché ripristini il suono per annunciare le sacre funzioni del mattino, nella fattispecie quelle delle ore 7 per la prima Messa delle 7,15», a tutti gli enti preposti, «in particolare Comune e Diocesi, affinché, nel rispetto delle rispettive competenze, possano adottare una normativa volta a salvaguardare il suono delle campane nella sua forma tradizionale, quale elemento qualificante del paesaggio sonoro che contraddistingue il territorio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA