Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 15 Maggio 2015
Scuole superiori più sicure, i
progetti provinciali primi in Regione
Quattro progetti nei primi undici posti della graduatoria stilata dalla giunta lombarda e quindi tutti probabilmente finanziati. L’amministrazione di palazzo Muzio gioisce per le sue scuole superiori.
Nei giorni scorsi la Regione Lombardia ha approvato le graduatorie dei progetti presentati da Province e Comuni ammessi a finanziamento nell’ambito del bando mutui relativo agli interventi di edilizia scolastica tesi a favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione o il miglioramento di palestre.
Al primo posto assoluto tra le richieste avanzate dalle Province lombarde ci sono i lavori di sistemazione dell’istituto professionale Caurga di Chiavenna per un importo complessivo di progetto di 3.760.000 euro; al secondo posto le opere di manutenzione straordinaria al liceo scientifico Donegani di Sondrio per un importo di progetto di 1.950.000 euro e quarto posto per il cantiere al Pinchetti di Tirano per un importo di 1,4 milioni di euro. Più in dietro, al decimo e undicesimo posto, i lavori alla palestra del Piazzi -Perpenti di Sondrio ( 655mila euro) e quelli alla palestra dell’istituto da Vinci di Chiavenna (400mila euro). Escluso, invece, per la presentazione oltre i termini, il progetto per l’istituto Mattei di Sondrio.
«Nonostante la Provincia di Sondrio stia affrontando un complesso percorso di riforma a seguito delle conseguenze della legge Delrio - sottolinea il numero uno di palazzo Muzio, Luca Della Bitta ricordando come la scuola sia le centro dell’impegno dell’amministrazione- non perdiamo occasione per raccogliere opportunità per il nostro territorio. In particolare, è sempre alta l’attenzione al mondo della scuola anche da un punto di vista della qualità degli edifici dove studiano i nostri ragazzi».
Alla soddisfazione della Provincia non può affiancarsi quella del Comune capoluogo che risulta alla piazza 278 con il primo lotto degli interventi in via Don Lucchinetti (96mila euro richiesti su 120mila), mentre con il grosso dei lavori per la realizzazione del nuovo modulo - 768mila euro richiesti su 960mila - è finito nell’allegato della pianificazione 2016-2017 di cui ancora non si conosce il destino.
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