Scontro nave-battello
C’erano due carughesi

«Il suono di sirena sembrava un saluto alla città: poi ho visto gente in fuga dal molo»

«Al primo suono della sirena ho pensato che la nave stesse salutando il porto. Al secondo fischio, ho pensato che non finiva mai. Poi ho visto la persone correre sulla banchina e ho capito che stava succedendo qualcosa».

Così una donna di Carugo ricorda la conclusione della sua crociera quando la maestosa nave su cui viaggiava, la Msc Opera ha schiacciato il battello fluviale “River Countess” nel canale della Giudecca a Venezia, la mattina del 2 giugno. Un incidente che si è risolto fortunatamente senza vittime, ferendo lievemente quattro turisti sul battello.

«Abbiamo sentito “codice delta” poi la sirena. Solo alcuni passeggeri dalla parte della poppa hanno avvertito un forte odore di bruciato. Ma è durato poco» racconta.

«Ho guardato verso la banchina, ho visto le persone correre, l’arrivo dell’ambulanza che ha portato via una signora e dei carabinieri».

Il racconto completo sul quotidiano La Provincia in edicola mercoledì 5 giugno

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