Rapina sul lungo lago: sette denunciati. Cinque sono minorenni

«Se non ci dai i soldi ti buttiamo in acqua». le indagini della polizia

L’accusa per sette persone, fra cui cinque minorenni, è grave: sono stati tutti denunciati per rapina aggravata in concorso dalla polizia .

Nella notte di domenica 25 agosto, infatti, una pattuglia impegnata in un servizio di perlustrazione del territorio, sono stati avvicinati sul lungo lario Piave da un ragazzo in forte stato di agitazione. Agli agenti ha raccontato di essere riuscito a sfuggire pochi istanti prima ad alcune persone che lo avevano fermato sulla pista ciclabile e che gli avevano poi sottratto del 20 euro minacciando che se non avesse consegnato lo avrebbero buttato nel lago.

Gli accertamenti sono iniziati subito: gli agenti si sono subito messi alla ricerca del personale percorrendo il camminamento in direzione di Lecco, coadiuvati anche da una pattuglia della Polizia Stradale impegnata in uno specifico servizio notturno “antistrage”.

Dopo alcune decine di metri, la Volante scorgeva un gruppo di ragazzi che camminava frettolosamente e con atteggiamento sospetto in direzione della città e li ha fermati per un controllo. Da quanto emerso dall’attività investigativa, in particolare, è stato appurato che tre ragazzi, dopo aver passato la serata nella discoteca “Orsa Maggiore”, avevano deciso di rientrare a casa incamminandosi sulla pista ciclabile non illuminata in direzione di Lecco.

Dopo poche decine di metri, avevano superato un gruppo di sette ragazzi fermi a bordo strada sulla stesso percorso, che avevano cominciato a seguirli. I sette si erano quindi poi disposti in modo tale da bloccare e controllare con la loro presenza i tre malcapitati a cui, sotto minaccia, veniva richiesto del denaro.

Il Questore di Lecco ha inoltrato richiesta ad ANAS al fine di sollecitare l’installazione di un impianto di illuminazione nel tratto di “ciclabile” interessata dall’episodio di domenica notte, nello specifico fra la località Caviate ed il confine con il comune di Abbadia Lariana.

Alle ore 03.45 di domenica 25 agosto u.s., durante il proprio regolare servizio di perlustrazione del territorio, personale delle Squadre Volanti si trovava in lungo Lario Piave nei pressi della discoteca “Orsa Maggiore”.

Giunti all’ingresso del parcheggio antistante la discoteca, un ragazzo affannato e in forte stato di agitazione, si avvicinava alla Volante richiamando l’attenzione degli operanti.

Lo stesso, riferiva che pochi istanti prima era riuscito a sfuggire ad alcune persone che lo avevano fermato sulla pista ciclabile lungo Lario Piave e che gli avevano poi sottratto del denaro (20 euro) minacciando che se non avesse consegnato lo stesso sarebbe stato buttato nel lago.

Aggiungeva, inoltre, che il gruppo di aggressori si trovava probabilmente ancora a poche decine di metri da lì.

Immediatamente gli operanti si mettevano alla ricerca dei responsabili percorrendo il lungo Lario Piave in direzione di Lecco, coadiuvati anche da una pattuglia della Polizia Stradale impegnata in uno specifico servizio notturno c.d. “antistrage”.

Dopo alcune decine di metri, la Volante scorgeva un gruppo di ragazzi che camminava frettolosamente e con atteggiamento sospetto in direzione di Lecco, procedendo quindi ad approfondito controllo dei medesimi.

Dalle dichiarazioni raccolte successivamente e da accertamenti eseguiti in collaborazione con personale della locale Squadra Mobile si ricostruivano quindi dettagliatamente i fatti.

Da quanto emerso dall’attività investigativa, in particolare, si appurava che 3 ragazzi, dopo aver passato la serata nella discoteca “Orsa Maggiore”, avevano deciso di far rientro a casa incamminandosi sulla pista ciclabile non illuminata di lungo Lario Piave in direzione di Lecco.

Dopo poche decine di metri, avevano superato un gruppo di sette ragazzi fermi a bordo strada sulla stessa ciclabile, che immediatamente dopo, avevano cominciato a seguirli.

I sette si erano quindi poi disposti in modo tale da bloccare e controllare con la loro presenza i tre malcapitati a cui seguiva con minacce la richiesta di denaro.

All’esito degli accertamenti investigativi le 7 persone identificate (di cui 5 minorenni) sono state denunciate per rapina aggravata in concorso.

Contestualmente, il Questore di Lecco ha inoltrato richiesta ad ANAS al fine di sollecitare l’istallazione di un impianto di illuminazione nel tratto di “ciclabile” di cui ai fatti e nello specifico fra la località Caviate ed il confine con il comune di Abbadia Lariana.

Lecco, 29 agosto 2019

Il Responsabile dei rapporti con la stampa

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