«Quel masso è caduto

da almeno 350 metri»

Il presidente della Provincia Moretti dopo la tragedia sulla provinciale a Civo: «Sono addolorato, senza parole»

Un evento assolutamente imprevedibile, non il “classico” smottamento a cui purtroppo in Valtellina siamo abituati, ma la caduta, inaspettata di un unico grande masso, e non si esclude che a causare il rotolamento sulla sp 10, tra Civo e la frazione Caspano, sia stata in qualche modo causata dal passaggio di un animale.

I controlli nella zona sono stati accuratissimi. Elio Moretti, presidente della Provincia di Sondrio, ente proprietario della strada su cui è avvenuta la tragedia, ieri era sconcertato, l’emozione che trapelava dalla voce. «Sono addolorato – afferma –. Davanti ad una morte come questa non si può che restare basiti, senza parole».

Moretti spiega poi la situazione di quella strada, di quel versante da cui è precipitato il masso finito sul tetto dell’Audi A4 condotta dal 68enne residente a Morbegno. «Le reti paramassi in quel tratto sono state installate tra il 1990 e il 1995 - dice -. Si tratta di reti che hanno lo scopo di fermare eventuali sassolini, piccoli smottamenti, caduti dalla parte più bassa del versante, quella instabile. Sono state regolarmente controllate e pulite, l’ultima volta solo lo scorso mese di settembre. Non potevano fare niente, però, questa mattina (ieri per chi legge, nda)».

Il grosso masso, infatti, è scivolato sulla strada da molto più in alto, circa 350 metri sopra la carreggiata. Le reti paramassi non sono nemmeno state sfiorate dal sasso. «Il geologo ha effettuato un sopralluogo accurato, è stata individuata con certezza la zona da dove è “partito” il masso, 350 metri sopra la strada – conclude il presidente della Provincia – e non è stata individuata alcuna pericolosità, il bosco, il versante, non è friabile, si è trattato di un episodio isolato. Non ha escluso che a causare la caduta possa essere stato il passaggio di un animale».

Tanto che la strada, chiusa per tutta la giornata di ieri per consentire rilievi e sopralluoghi, da stamattina con tutta probabilità sarà di nuovo transitabile.

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