Premio Manzoni a De André
A Lecco arriva Dori Ghezzi

Annunciato il riconoscimento alla Carriera: dopo Sepulveda, Dacia Maraini e Valerio Massimo Manfredi tocca al grande cantautore. «Un Premio alla Carriera, perché Fabrizio è ancora con noi» dice il presidente di “50&Più” Eugenio Milani. La serata sabato 10 novembre.

Il Premio Letterario Manzoni – Città di Lecco alla Carriera, organizzato dall’Associazione 50&Più, in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco, il Centro Nazionale di Studi Manzoniani e il Comune di Lecco - verrà assegnato per l’edizione 2018 al grande cantautore genovese Fabrizio De André.

A condividerlo con Faber e a raccontarlo sarà la persona che ha percorso con lui il cammino della vita, in un sodalizio personale e artistico con pochi uguali. Sua moglie Dori Ghezzi sarà infatti a Lecco sabato 10 novembre alle ore 21 nell’Auditorium Casa dell’Economia di via Tonale a Lecco, per una serata di musica, immagini e suggestioni che culminerà nella consegna del Premio alla Carriera. Fabrizio De André ci sarà con le sue canzoni, la sua voce, le immagini di una vita, in un dialogo con Dori Ghezzi che verrà condotto dal giornalista Vittorio Colombo, coordinatore del Premio Manzoni e responsabile de “La Provincia di Lecco”, che collabora alla realizzazione di questa straordinaria serata.

Una scelta inusuale, quella della giuria del Premio Manzoni di attribuire il Premio alla Carriera a un artista scomparso. «Fabrizio De André è tra noi ogni giorno - spiega il presidente di 50&Più Lecco, Eugenio Milani - La sua statura artistica ha varcato da molto tempo i confini italiani. Fernanda Pivano diceva che Bob Dylan è il De André americano, e non viceversa. Noi, più modestamente, abbiamo ritenuto che la sua arte, il suo impegno civile, il suo raccontare la storia nelle vite degli ultimi lo inserisca a pieno titolo della tradizione di un riconoscimento dedicato a Manzoni. Un Premio alla Carriera, perché Fabrizio è ancora con noi».

Il messaggio che vuole lanciare il Premio Manzoni 2018 è proprio questo: Fabrizio De André vive. Vent’anni dopo, la passione e l’amore per le sue opere e la sua storia sono cresciute sino a diventare patrimonio comune per il nostro Paese, come dimostrano tra l’altro gli oltre sei milioni di spettatori per “Principe libero” il film sulla sua vita andato in onda pochi mesi fa su Raiuno.

De André vive e merita il Premio Manzoni alla Carriera (assegnato negli ultimi tre anni a Luis Sepulveda, Dacia Maraini e Valerio Massimo Manfredi), il riconoscimento che viene assegnato, come prevede il regolamento, “a un’importante personalità della cultura italiana e internazionale che abbia in modo visibile perseguito e rappresentato ideali di alto impegno culturale e civile”.

Il Premio Letterario Manzoni Città di Lecco è organizzato dall’Associazione 50&Più, in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco, il Centro Nazionale di Studi Manzoniani e il Comune di Lecco, con il contributo della Camera di Commercio di Lecco e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lombardia e della Provincia di Lecco (main sponsor ACEL Energie). Il Premio Manzoni 2018 ha celebrato nelle scorse settimane la “prima parte”, dedicata al Romanzo Storico. Lo scorso 13 ottobre a vincere la quattordicesima edizione è stata Maria Attanasio con “La ragazza di Marsiglia” (Sellerio).

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