Ponti e viadotti sotto esame Anas, sono sei in provincia

La società ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale quattro bandi di gara da 3 milioni ciascuno.

Ci sono anche sei infrastrutture della provincia di Sondrio, tra ponti e viadotti, nell’elenco delle cento opere oggetto di monitoraggio da parte di Anas e che si aggiungono a quelle su cui sta già lavorando l’amministrazione provinciale.

La società stradale del gruppo Ferrovie dello Stato ha infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale quattro bandi di gara da tre milioni di euro ciascuno per il monitoraggio strumentale di ponti e viadotti, «con l’obiettivo di effettuare, tramite sensori, misurazioni in continuo delle caratteristiche dinamiche delle opere per individuare eventuali variazioni del comportamento strutturale». Gli appalti, in accordo quadro, riguardano la fornitura e l’installazione di sensori accelerometrici sulle strutture portanti dei ponti che integreranno le periodiche attività di sorveglianza eseguite dai tecnici dell’Anas.

Come detto saranno circa 100 le opere oggetto di monitoraggio strumentale tra Val d’Aosta ed Emilia Romagna, selezionate sulla base dell’importanza dell’itinerario, delle caratteristiche geometrico-strutturali e della posizione geografica, in relazione alla pericolosità sismica e idraulica del territorio. La tecnologia dei sensori, insieme «alla consolidata attività di sorveglianza ispettiva - ha spiegato l’amministratore delegato Massimo Simonini -, consentirà di migliorare ulteriormente il monitoraggio continuo dei ponti e dei viadotti, misurando gli standard di sicurezza delle opere e consentendo ad Anas di programmare i necessari interventi di manutenzione».

Sei in tutto le infrastrutture della provincia di Sondrio inserite nell’elenco nazionale. La più importante, non foss’altro che per grandezza, è il viadotto di Le Prese sulla statale 38, su cui Anas era già intervenuta nel 2016 con lavori di manutenzione straordinaria relativi al ripristino dei cavi di precompressione degli impalcati, il rifacimento dei giunti di dilatazione e degli appoggi.

Sempre sulla Statale 38, l’elenco contempla altri due interventi di monitoraggio: uno in Bassa Valle a Talamona e l’altro in Alta Valle, sulla strada per lo Stelvio nei pressi del tratto interessato dalla frana scesa a settembre e che aveva obbligato Anas all’istituzione del senso unico alternato. Altro ponte sotto osservazione a Grosotto. E ancora in Alta Valle sensori previsti sulla strada 301 del Foscagno. L’ultima infrastruttura interessata è in Valchiavenna, sulla statale 36 nel comune di Madesimo. Non rientrano nell’elenco, invece, infrastrutture più grandi come, un esempio su tutti, il viadotto della 38 in località Sassella a Sondrio che pure corre, per un tratto, sopra la ferrovia.

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