Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 08 Ottobre 2013
«Più insegnanti di sostegno»
Sit-in di protesta a Sondrio
Appuntamento giovedì mattina in via Donegani a Sondrio
La Fad: «Mancano otto docenti, leso il diritto allo studio degli alunni diversamente abili»
Famiglie, associazioni e sindacati si mobilitano: prosegue la battaglia per la difesa del diritto allo studio degli alunni diversamente abili.
Manifestazione pacifica
Che non si sarebbe fermata l’aveva già anticipato Vanni Seletti che ieri mattina in via Donegani dopo il nulla di fatto dell’incontro con i vertici dell’Ufficio scolastico provinciale (Usp) annuncia la «manifestazione assolutamente pacifica che ci vedrà qui riuniti davanti a questi cancelli giovedì mattina alle 9.30: genitori, associazioni e forze sindacali del comparto scuola insieme – ha detto il presidente della Fad, la Federazione associazioni disabili della Provincia di Sondrio – per difendere un diritto che è stato leso».
In contemporanea sono già pronti per essere inviati cinque ricorsi al Tar, presentati da altrettante famiglie coinvolte che hanno deciso di procedere per vie legali.
L’azione della Fad è volta a rivendicare otto insegnanti di sostegno in più, richiesti da 15 scuole, che darebbero l’ausilio che spetta per diritto «ad una trentina circa di studenti e alunni ancora senza sostegno ad un mese dall’inizio delle scuole».
Otto docenti che l’Usp di Sondrio ha chiesto all’Ufficio scolastico regionale, ma da Milano è stato risposto “picche”: «Non ci accontentiamo delle spiegazioni che abbiamo avuto oggi (ieri per chi legge, nda). Non ha dato i frutti sperati l’incontro con il dirigente dell’Usp Nicola Montrone e con la responsabile dell’area Disabilità Daniela Marchesi» è entrato nel dettaglio del confronto Seletti, accompagnato da Guido Mazzoni, presidente Anffas e da Maria Maddalena Cordaro che guida l’Aias provinciale. «Montrone ci ha confermato che da Milano l’Ufficio scolastico regionale non concederà altre risorse avendo già chiuso le deroghe per le scuole della Lombardia».
Attualmente in provincia gli alunni diversamente abili sono 585, di cui 196 alla scuola primaria, 186 alle medie e 165 alle superiori, per il sostegno dei quali sull’organico prima di diritto e poi su quello di fatto sono stati concessi 316 docenti di sostegno, «ma ne servirebbero almeno 324».n
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