Mulino, battesimo con il presepe vivente

Ultimato il recupero dell’edificio di Piagno a opera del gruppo Amici della protezione civile Questa sera tutti i visitatori lo potranno ammirare.

Un nuovo volto per l’antico mulino di Piagno, recuperato grazie all’impegno di un gruppo di volontari, che questa sera potrà essere ammirato da tutti i visitatori della prima edizione del presepe vivente allestito nella piccola frazione. Il progetto per il recupero del manufatto nasce dall’intuizione del gruppo Amici della protezione civile che si è interessato alla piccola struttura con lo scopo di ristrutturarla e renderla funzionante, dando vita anche ad un piccolo museo composto dagli attrezzi ritrovati all’interno del mulino.

L’intervento edilizio all’esterno dell’edificio è ora completo e ha incluso anche una ulteriore pulizia dell’area circostante il mulino. L’obiettivo ultimo del progetto è quello di creare un elemento di interesse etnografico fruibile al pubblico e concentrato sull’attività agricola-rurale che in passato ha portato alla costruzione del mulino stesso.

Per fare questo manca al momento la realizzazione dei lavori interni all’edificio, che sono comunque in programma a breve, tanto che i promotori dell’iniziativa - che si sono quasi totalmente autofinanziati avendo ottenuto ad oggi, tra quelli richiesti, soltanto un contributo da parte del Comune – contano di poter arrivare nella prossima primavera all’inaugurazione del mulino rimesso in vita e valorizzato.

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