Migliaia in piazza per il cibo di strada.
L’estate è già qui

Food truck Folla sia venerdì che ieri sera in centro attirata dalla cucina dei camion ma non solo. Il caldo ha fatto esplodere la voglia di stare all’aperto

Metti una sera a cena d’estate... e se anche le sere sono due (la terza in programma oggi) e il calendario dice maggio - in deciso disaccordo con la colonnina di mercurio e co qualche ricordo di neve nel mese delle rose - la sostanza non cambia: gran pienone, da tutto esaurito, sui tavoli dello Streeat® Food truck, il festival dedicato al cibo di strada, servito da una selezione di food truck provenienti da tutta Italia, insieme alla birra artigianale e alla musica.

La ricetta già collaudata in città nel 2019, quando si svolse la prima edizione, nelle prime due serate ha ottenuto lo stesso clamoroso successo richiamando in piazza Garibaldi una marea di gente attirata dalle specialità proposte dai quindici tra furgoni, rimorchi e forni: dalla carne di black angus alla porchetta passando per le patatine fritte per arrivare fino alle specialità greche che fanno già sognare il mare blu delle sue isole.

A favorire la voglia di stare all’aperto proprio le temperature che anche alla sera consentono di lasciare a casa giubbini o felpe, ma al contempo di godere della leggera brezza che spira dalla Valmalenco lungo le sponde del Mallero e anche l’allestimento che rispetto a tre anni fa lascia più spazio per e tra i tavoli. Che venerdì sera in apertura della tre giorni, ma con replica ieri sera, sono stati presi letteralmente d’assalto. Code davanti ai truck e difficoltà nel trovare un posto per gustarsi le specialità scelte. In generale un clima leggero di festa come non si respirava da tempo e tipico proprio delle serate estive.

La presenza delle cucine itineranti in piazza Garibaldi e la voglia di godersi l’inaspettato anticipo d’estate ha fatto da calamita anche a favore dei bar del centro - tutti pieni i tavoli all’aperto - e delle passeggiate lungo le strade decisamente meno deserte del solito. Gente lungo il Mallero, per i vicoli di Scarpatetti fino al castel Masegra e anche verso la passerella sulle Cassandre, sebbene chiusa nelle ore serali. Famiglie e tanti giovani, per lo più di Sondrio e dei paesi vicini.

Meno fortuna per il pranzo di mezzogiorno di ieri. Il sole battente e cocente che non trova ostacoli o ombra ai piedi di Garibaldi e che anzi viene amplificato non ha invogliato le folle, tanto per usare un eufemismo. Non è mancato qualche eroico astante ai tavoli roventi, ma per lo più le persone che si sono fermate alle cucine mobili, e nel via vai del mercato del sabato mattina ce ne sono state, hanno scelto di consumare il cibo a casa, riparate dai trenta e più gradi registrati al sole. Verso sera la festa cittadina ha ripreso slancio includendo, nella vicina piazza Campello anche i colori e i suoni del gemellaggio con São Mateus, per una nuova esplosione di gente.

Oggi si replica: le cucine mobili resteranno a disposizione dei golosi per tutta la giornata, fino a mezzanotte in una domenica del tutto particolare anche per gli appassionati di calcio che soltanto dopo le partite delle 18 sapranno chi tra le due squadre di Milano potrà fregiarsi dello scudetto. E c’è da immaginare che la piazza Garibaldi con i suoi tavoli sarà presa d’assalto: consuetudine vuole che, Streeat® Food truck o no, i vincitori portino la bandiera in cima alla statua dell’eroe dei due mondi.

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