Luci, proiezioni e addobbi
A Sondrio un Natale normale

Il Comune ha dato via libera al progetto per le festività. «Segno di fiducia e incoraggiamento»

Scritte augurali, alberi addobbati a festa, filodiffusione, luminarie, proiezioni e installazioni luminose in diversi punti della città. L’emergenza sanitaria non spegne il Natale in città. Anzi.

In attesa delle nuove disposizioni del Governo che diranno esattamente cosa si potrà o non si potrà fare durante i giorni della vigilia, anche in relazione alla zona di appartenenza, la giunta comunale sondriese «come segno di fiducia e incoraggiamento in un momento difficile e carico di sofferenza» ha deciso di dare il via libera al progetto di Natale illuminando la città e contribuendo così a renderla accogliente sia per i cittadini, sia per le persone che per lavoro o per ogni altra legittima motivazione frequenteranno il capoluogo.

Un progetto che, per stessa ammissione della giunta, cerca di tenere insieme l’esigenza di evitare assembramenti, con quella di dare un messaggio di serenità alla cittadinanza.

Duplice il filone su cui si muoverà l’iniziativa: da una parte le proiezioni sugli edifici, interamente a carico del Comune o di eventuali sponsor che volessero farsi avanti e dall’altra le luminarie, realizzate, come di consueto, di concerto con l’Unione commercio e turismo. Complessivamente per palazzo Pretorio un costo di 72mila euro (60mila più 12mila per il progetto dei Commercianti).

Protagoniste del Natale saranno innanzitutto le piazze. Su tre lati di piazza Campello sarà riproposto il bosco incantato che tanto è piaciuto gli anni passati, arricchito da una nuova proposta grafica insieme all’allestimento natalizio della piccola libreria di legno; in piazza Garibaldi, se i proprietari degli immobili daranno il loro assenso, ci saranno altre proiezioni sulla facciata dell’Hotel della Posta, su quello della Banca d’Italia, sul Teatro Sociale e su palazzo Lambertenghi; in piazza Cavour, illuminata secondo un progetto pensato ad hoc, saranno allestiti gli alberelli di Natale; in piazzale Bertacchi e in piazza Garibaldi sarà, invece, predisposta la filodiffusione per rallegrare l’atmosfera. Ma non è tutto. Saltata la rappresentazione vivente della Natività, alla Sassella sarà realizzata un’illuminazione in stile presepe visibile da chi proviene da Milano; sarà illuminato castel Masegra; ci saranno scritte augurali e addobbati gli alberi nelle frazioni della Sondrio di sopra così come si vestiranno della festa anche le fioriere e i vasi presenti nelle vie della città.

Oltre al progetto del Comune, a rallegrare questa vigilia natalizia così particolare (come particolare è stato tutto l’anno) ci saranno anche le tradizionali luminarie lungo le vie della città a cura dell’Unione commercio.

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