Le “Sardine” nuotano pure a Lecco
«Oggi Facebook, domani la piazza»

L’idea partita da un gruppo di ventenni cdi Pd e Sinistra italiana «Promuoviamo le istanze del no alla violenza. No a Salvini»

Anche Lecco, se tutto va bene, avrà le sue “sardine”. Il nome c’è già (ovviamente “Lecco non si Lega”, sull’onda dei precedenti delle scorse settimane), come pure un primo nucleo organizzatore e una pagina Facebook ufficiale dedicata all’iniziativa.

«Ora però tocca indagare la cosa più importante, vale a dire se i lecchesi rispondono presente alla proposta che poi, a livello di prospettiva ideale, scaturirà appunto in un momento di piazza collettivo». Insomma, giusto andarci con i piedi di piombo, almeno a giudicare dalla prudenza dei ragazzi estensori della proposta.Già, ma chi sono? L’identikit non è in fondo molto diverso dalla casistica nazionale che ha già infiammato social e media.

Anche a Lecco l’idea è partita da un gruppo ristretto di ventenni, qualcuno afferente già ai giovani democratici della provincia di Lecco, qualcun altro invece alla formazione giovanile di Sinistra italiana, che per ora preferiscono restare anonimi.

«La pagina Facebook – è il loro annuncio di ieri – è di fatto il primo passo per quanto riguarda l’organizzazione di un possibile evento. Vediamo già nell’immediato se la proposta riscuote interesse e adesioni social e, a quel punto, già in settimana organizzeremo un tavolo con tutti coloro che possono essere interessati a condividere il percorso. Pensiamo, ad esempio, ai partiti del territorio, ma anche alle associazioni (come possono essere quelle che si occupano di accoglienza migranti, ma anche i Friday for future), i sindacati e gli altri attori sociali».

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