Le rette aumentate
e soltanto 22 iscritti
Chiuso l’asilo Viganò

Effetto CovidSettanta famiglie ora sono in difficoltà L’annuncio di Don Giacinto: «Un grande dispiacere»

Sondrio

Chiude i battenti la scuola dell’infanzia Maria Enrichetta Viganò, in via don Bosco a Sondrio, una decisione presa «non senza difficoltà e con grande dispiacere» ha comunicato ieri il direttore dell’Istituto salesiano di Sondrio, don Giacinto Panfilo.

E ora per una settantina di famiglie scatta l’emergenza: difficile, se non impossibile, trovare una soluzione alternativa per i loro bambini.

La comunicazione non è arrivata proprio come un fulmine a ciel sereno, ma quasi. Lo scorso 29 giugno i genitori dei bambini iscritti alla scuola, sorta 58 anni fa e da sempre gestita dalle Flgie di Maria Ausiliatrice, hanno partecipato a un incontro, tutt’altro che piacevole. Si aspettavano cattive notizie, un aumento della retta per sostenere i costi di gestione e le spese che le norme anti contagio impongono. Forse, però, non si aspettavano un aumento tanto significativo: si passerà da una retta di circa 200 euro, hanno spiegato i responsabili della struttura salesiana, a una cifra che si aggira tra i 360 e i 420 euro mensili. Troppi per molte famiglie, lo si evince chiaramente dai risultati del questionario inviato subito dopo l’incontro ai genitori: su 73 famiglie, sono giunte 66 risposte, delle quali ben 42 negative e solo 22 positive. Numeri troppo esigui per poter proseguire nel percorso avviato nel 1962.

«Alla luce di questi dati - si legge nella lettera inviata ai genitori, firmata da don Giacinto Panfilo - e dell’inter illustrato nell’incontro del 29 giugno, durante il quale abbiamo presentato la nostra proposta educativa per il prossimo anno, il Provinciale, con il suo consiglio, non senza difficoltà e con grande dispiacere, ha deliberato la chiusura della scuola dell’infanzia Maria Enrichetta Viganò».

«Da settembre non avremo più una scuola per i nostri bambini - scrivono diversi genitori in una lettera inviata qualche giorno fa all’ispettore salesiano don Giuliano Giacomazzi ., Questo evento improvviso e inaspettato turba le nostre famiglie in un momento già molto delicato. Negli anni la vostra scuola è stata per noi e per molte famiglie un punto di riferimento a cui abbiamo affidato la cosa più preziosa che abbiamo: i nostri figli e la loro educazione. La chiusura priva i nostri bambini di un luogo dove poter crescere serenamente nello spirito salesiano».

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