Le Regioni: lezioni a distanza
nelle scuole superiori
Ma il governo poi smentisce

Verso il nuovo decreto: limiti agli orari dei locali, stop allo sport di contatto amatoriale, restano invece autorizzate le attività delle società sportive che hanno attivato il protocollo anti Covid

«Non è previsto la didattica a distanza, neppure per le Scuole superiori». E’ quanto emerge, secondo fonti di governo, dalla riunione di Conte con i capi delegazione terminata da poco a Palazzo Chigi.

La precisazione arriva dopo la voce di una richiesta avanzata dalla Regioni per la didattica a distanza alle superiori, allo scopo di alleggerire la pressione sui trasporti.

Tra le altre novità del Dpcm con le misure contro la diffusione del Covid che dovrebbe essere approvato nella giornata di martedì ci sono:

-I locali, ristoranti, pasticcerie e bar, chiuderanno alle 24 e dalle 23 si potrà solo consumare ai tavoli. Non in piedi davanti al locale.

- Stop allo sport di contatto a livello amatoriale ma le palestre resteranno aperte e restano autorizzate le attività delle società sportive che hanno attivato il protocollo anti Covid

- Saranno sospesi viaggi di istruzione e gite scolastiche. Saranno consentite al chiuso le feste solo se collegate a cerimonie civile e religiose con un massimo di 30 partecipanti.

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