La morte di Patrizia è un caso nazionale

Duplice delitto. Il leader del Partito nazionale popolare giamaicano chiede al Governo un intervento urgente. «È un momento triste per la comunità: il crimine continua a crescere e serve subito un cambio di direzione».

Un omicidio, quello di Patrizia Besio e di suo marito Osbourne Richards. che non ha scosso soltanto la Valtellina, terra di origine della donna, ma anche l’intera Giamaica, la terra tanto affascinante quanto violenta nel quale il delitto è stato commesso. A poche ore dal duplice omicidio il leader dell’opposizione Fitz Jackson, a capo Partito nazionale popolare giamaicano, ha annunciato che «bisogna fare qualcosa per fermare il peggioramento della crisi criminale del Paese». La situazione sembra fuori controllo da tempo: soltanto l’anno scorso si sono contati 1.287 morti ammazzati in tutto il Paese e il trend sembra tutt’altro che in diminuzione. Nell’area di Westmoreland, una delle 14 aree in cui è divisa la Giamaica e nella quale si trova Negril, città in cui i due coniugi sono stati uccisi, dall’inizio dell’anno si sono registrati 72 omicidi.

Con dati di questo tipo, l’industria del turismo è inevitabilmente a rischio. Patrizia Besio e il suo marito giamaicano Osbourne Richards, rispettivamente 46 e 49 anni, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco in quella che secondo gli inquirenti locali dovrebbe essere una rapina finita male. Il bottino? Un frigorifero e altri oggetti di poco conto. Tanto basta per morire nel paradiso dei Caraibi. «È un momento triste per la gente di Westmoreland e per l’intero Paese - ancora Jackson -, alla luce del fatto che mentre ci avviciniamo alla fine di un altro anno, il Governo continua a dispensare un incessante fiume di scuse per il fatto di non essere in grado di risolvere i problemi che alimentano l’ondata criminale che attraversa diverse comunità». Inevitabile, con queste premesse, chiedere «subito un cambio di direzione».

Ancora nessuna novità invece sul fronte delle indagini. La pista della rapina sembrerebbe sempre quella dotata di maggior credito, anche se la polizia di Negril, per bocca del l sovrintendente Robert Gordon, ha precisato di non escludere a priori alcuna ipotesi. Le due vittime intanto sono state sottoposte all’esame autoptico. Soltanto al termine di tutti gli accertamenti ritenuti necessari dalle autorità locali, il corpo di Patrizia Besio potrà essere rimpatriato in Italia. Originaria di Poggiridenti, la donna vittima assieme al marito della brutale aggressione tra le mura della propria abitazione, considerava da tempo la Giamaica come casa propria.

Dalla Valtellina però alcuni parenti, appena ricevuta la comunicazione della morte di Patrizia, sono subito partiti per i Caraibi per cercare di capire qualcosa di più sulla tragedia di venerdì. In base a una prima ricostruzione degli avvenimenti, qualcuno avrebbe fatto irruzione armato nell’abitazione degli Osbourne e non avrebbe esitato a fare fuoco sulla coppia che si trovava in casa.

I vicini, sentiti dalla polizia poco dopo, hanno confermato di aver sentito degli spari provenire dall’interno dell’edificio.

Quando gli inquirenti sono arrivati sulla scena del delitto, oltre ai due corpi ormai senza vita, hanno trovato gli interni a soqquadro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA