Incidente, già oggi l’addio a Lorenzo

Tragedia A San Cassiano questa mattina i funerali del 29enne morto nell’auto ribaltata domenica sera a Isola. Il fratello Samuele, di un anno maggiore, ricoverato a Sondalo: prognosi riservata, ma non rischia la vita

Non è stata sottoposta ad autopsia la salma di Lorenzo Pedroncelli, 29 anni, di San Cassiano Valchiavenna, vittima del terribile incidente stradale alle 19.30 di domenica, sulla provinciale numero 1 di Isola, poco distante dall’abitato.

Il magistrato di turno ha rilasciato il nulla osta alla sepoltura, per cui già lunedì mattina sono stati fissati i funerali che si terranno oggi alle 10.30, nella parrocchiale di San Cassiano Valchiavenna.

E c’è da credere che sarà folta la partecipazione al commiato, in segno di vicinanza a mamma Carla, a papà Stefano, ai fratelli Mattia e Samuele, a nonna Leduina, e ai tanti parenti e amici di Lorenzo che, increduli, domenica sera, hanno ricevuto la terribile notizia.

Il ferito

Aggravata dal fatto che nell’incidente è rimasto ferito anche il fratello di Lorenzo, Samuele, 30 anni, passeggero dell’auto, ricoverato al Morelli di Sondalo in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Ha problemi alla schiena e a una mano e verrà sottoposto appena possibile, in base alle sue condizioni generali, ad intervento chirurgico.

Terribile la scena che si è presentata domenica sera alle prime persone giunte sul posto, i residenti di Isola che hanno sentito un botto provenire dalla provinciale e visto levarsi una nuvola di fumo. Si sono precipitati sul posto ed hanno visto l’auto, una MG coupé rossa, a ruote all’aria, con l’abitacolo schiacciato. Ed hanno chiamato subito i soccorsi. Sul posto c’era anche il fratello di Lorenzo e Samuele, Mattia, che ha assistito a tutta la scena ed ai soccorsi.

I soccorsi

Molto impegnativi per il personale sanitario giunto in ambulanza dalla postazione Croce Rossa di Campodolcino e in elicottero da Sondrio, così come per i Vigili del fuoco del distaccamento di Mese e i volontari di Campodolcino.

Si è trattato, per i vigili del fuoco, di disincastrare le vittime dall’abitacolo, e rendere, così, possibile, i soccorsi del personale sanitario. Operazioni che hanno richiesto parecchio tempo. Almeno un’ora per la stabilizzazione del ferito, Samuele, e tempo ulteriore per la ricomposizione della salma e la pulizia della sede stradale. Rimasta chiusa fino alle 21.45.

Increduli i residenti e turisti di Isola di fronte all’accaduto. Località che, domenica sera e lunedì, ospitava anche la classica festa di Ferragosto. Funestata da un lutto inatteso che ha travolto tutta la comunità. Anche perché, la famiglia Pedroncelli è molto conosciuta in valle: il padre, Stefano, è cuoco e pasticcere a Madesimo.

Quanto alla dinamica dell’incidente, è al vaglio dei Carabinieri della stazione di Campodolcino e del Comando compagnia di Chiavenna, che hanno avuto il loro bel daffare nel ricostruire i dettagli dell’accaduto.

La Mg su cui viaggiavano i fratelli è un’auto inglese con guida a destra che Lorenzo, appassionato di motori, considerava praticamente il suo gioiello. Pare che la Mg avesse inforcato la provinciale del lago in direzione Campodolcino, emettendo un discreto ruggito.

Spentosi dopo aver sbandato in prossimità della curva, aver perso aderenza, aver cozzato violentemente contro il muraglione, per ribaltarsi in strada. E spegnere quel bel sorriso che Lorenzo sfoggiava sempre in ogni fotografia che lo ritraeva. Sorriso che, forse, in parte potrà lenire, chissà, il dolore di quanti gli hanno voluto bene e avrebbero voluto averlo vicino per tanti anni ancora.

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