Il gatto Orione e la conquista del pizzo Stella

Il felino adottato dalla Capanna Chiavenna all’Alpe Angeloga in valle Spluga è già una star del web. Nell’ultima uscita ha seguito passo passo sei escursionisti fino a 3.163 metri, ascesa di oltre 1.100 metri di dislivello

Non ama trascorrere le giornate su una comoda poltrona e neanche su un davanzale assolato. Orione, il gatto della Capanna Chiavenna all’Alpe Angeloga, in Valle Spluga, è un appassionato di escursioni in alta quota e passa le giornate tra i pascoli e i sentieri. Nell’ultima uscita è salito addirittura in cima al pizzo Stella, a 3163 metri di altitudine, dopo un’ascesa di oltre 1100 metri di dislivello. I testimoni di questo evento decisamente insolito, che sul web ha raccolto in pochi giorni numerosi like e commenti, come spesso avviene in occasione di vicende curiose che coinvolgono animali domestici, sono sei ragazzi valchiavennaschi: Davide Mezzera, Pietro Martinucci, Jacopo Martocchi,Mattia Galan, Matteo Citrini ed Emily Copes. La loro escursione, venerdì, si è trasformata in un’avventura che ha coinvolto un amico in più. Un escursionista a quattro zampe. «Orione, il gatto adottato dal rifugio Chiavenna, venerdì mattina si è svegliato con le idee un po’ confuse: probabilmente credendo di essere un cane, ha deciso di seguirci fino alla cima del pizzo Stella – racconta Davide Mezzera di Piuro, uno dei componenti della comitiva -. L’unico aiuto che ha accettato è stato un breve passaggio durante la discesa, in uno zaino. Ma dopo pochi minuti è sceso per camminare».

L’avventura del gatto Orione su La Provincia di Sondrio in edicola il 6 settembre

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