Green pass: prezzi calmieriati
per i tamponi nelle farmacie

Le Regioni e il ministro Giorgetti chiedono che abbiano validità di 72 ore

Si va verso un obbligo generalizzato per le farmacie di praticare prezzi calmierati per i tamponi. È l’orientamento che emerge dalla cabina di regia del governo sul Covid nella mattinata di giovedì 16 settembre. Il costo sarà pari a zero per chi non possa fare il vaccino, 8 euro per i minorenni, 15 euro per i maggiorenni. L’obbligo, viene spiegato, porterà a un incremento del numero delle farmacie che praticano i prezzi calmierati. Ma non è stata accolta la richiesta dei sindacati di tamponi gratis per tutti.

Dalle Regioni una richiesta mirata, appoggiata dal ministro Giancarlo Giorgetti: oltre a prevedere un ulteriore calmieramento dei prezzi dei tamponi, serve «estendere la validità del loro esito da 48 a 72 ore» è la proposta del presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga nel corso della riunione sul nuovo decreto che estende l’uso del green pass. L’obiettivo, avrebbe spiegato Fedriga, è quello di «ridurre le tensioni sociali e accompagnare i cittadini verso una scelta responsabile, quella di tutelare la loro stessa salute e quella della comunità, senza alimentare contrapposizioni frontali e scontri radicali».

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