Fatture false per 400mila euro
Imprenditore denunciato a Tirano

L’operazione delle Fiamme gialle alla dogana ha portato alla luce una evasione da 170mila euro

Aveva emesso fatture false per più di 400mila euro, così da ridurre il reddito imponibile dichiarato e generare un’evasione fiscale per 170mila euro. Dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture false è, quindi, il reato contestato all’imprenditore del Sondriese, titolare di un’azienda leader di produzione e commercializzazione di prodotti tipici per confezionare i quali si avvale, a norma di legge, di materie prime provenienti anche dalla Cina. Le generalità dell’imprenditore non sono state rese note dalla Guardia di Finanza, Comando provinciale di Sondrio, che ha dato conto ieri dell’operazione.

Dalle verifiche sul carico di cibo in entrata alla dogana svizzero-italiana di Piattamala, a Tirano, i finanzieri hanno verificato l’inserimento di costi mai sostenuti, per più di 400mila euro che attestavano servizi e consulenze mai fatte, da parte di persone residenti in paesi situati al di fuori dell’Unione europea. Una manovra verosimilmente tesa a ridurre il reddito imponibile dichiarato, così da pagare meno imposte sui redditi e meno Iva per una cifra quantificata in 170mila euro, sequestrati in via preventiva sui conti correnti dell’azienda.

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