Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 25 Luglio 2013
Dubino, indagati
sette imprenditori
Soldi all’ex sindaco per addomesticare il Pgt
La Procura aveva chiesto l’arresto per tutti loro
Il Gip non li fa uscire dal Comune per 4 mesi
Alcuni di loro hanno già fatto parziali ammissioni . Altri negano con forza le accuse mosse dalla Procura di Sondrio che li indaga per “corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio”. Sette imprenditori, ieri mattina, si sono visti notificare l’obbligo di dimora che per quattro mesi li costringerà a non abbandonare i confini del comune di residenza. Si allarga a macchia d’olio, dunque, in Bassa Valle, l’inchiesta che lo scorso 29 maggio ha visto scattare le manette ai polsi dell’allora sindaco di Dubino Stefano Barri, accusato da due imprenditori suoi concittadini di avere chiesto loro soldi per una pratica edilizia.
Ora la situazione si è ribaltata: sarebbero stati gli imprenditori ad aver offerto denaro a Barri - evidentemente certi che venisse accettato - in cambio di favori sul Pgt. Soldi, dunque per sistemare a proprio vantaggio pratiche urbanistiche per terreni agricoli da trasformare in residenziali, da inedificabili a edificabili, da produttivi (quindi idonei solo ad ospitare capannoni ) a commerciali, e addirittura da “verde agricolo” a “tessuto tecnologico” per potervi insediare un distributore di carburante. Ma c’è anche il caso di chi - un impresario edile - voleva “snellire” l’ter di un appalto, evitando controlli e garantendosi un saldo tempestivo da parte del Comune.
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