Dalla tempesta Vaia due tronchi diventati fioriere

Grosio, i due enormi vasi in legno hanno preso il posto dell’albero di Natale. Ora dovranno essere riempiti.

Non tutto il male viene per nuocere verrebbe da dire guardando le due fioriere che ha realizzato il pensionato grosino Silvano Borsi con i tronchi delle piante abbattute dalla tempesta Vaia. Da qualche settimana due possenti tronchi di abete, scavati, fanno da portafiori sull’ingresso del municipio.

Li ha donati al Comune Borsi, che già durante l’estate si era resto protagonista di un gesto simile, realizzando dei tavoli con le piante abbattute da Vaia, che ha posizionato al laghetto delle Acque Sparse sopra Eita, al servizio di chi vuole fare in quella zona il picnic. Questa volta invece il pensionato ha messo in piazza quanto la sua inventiva e l’abilità manuale gli hanno permesso di realizzare.

Quest’anno davanti alla porta di ingresso al posto del gigantesco albero di Natale che solitamente era realizzato in quella posizione ci sono i due enormi vasi di legno. Guardando quanto siano massicci i tronchi si può immaginare quanto sia stata devastante la forza che li ha sradicati.

Ora questo “monumento” a Vaia farà si che il pensiero corra sempre a quanto sia disarmante la forza della natura. Anni fa era stato un pauroso incendio a devastare il bosco nella zona di Menaruolo e le foto sono esposte in municipio nel corridoio che porta all’ufficio del sindaco. Insomma, il municipio così sta diventando un’esposizione dei disastri causati a imperizie e cambiamenti climatici.

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