Coronavirus: limitazioni
anche dopo il 3 aprile

Il ministro Boccia: presto per parlare di riapertura

Le misure in scadenza il 3 aprile inevitabilmente saranno allungate. I tempi li deciderà, come è sempre accaduto, il Consiglio dei Ministri» ha dichiarato il ministro.

«Le misure in scadenza il 3 aprile inevitabilmente saranno allungate. I tempi li deciderà, come è sempre accaduto, il Consiglio dei Ministri sulla base di un’istruttoria che fa la comunità scientifica. Penso che in questo momento parlare di riapertura sia inopportuno e irresponsabile. Tutti noi vogliamo tornare alla normalità, ma prima dobbiamo riaccendere un interruttore per volta».Lo ha detto a «L’Intervista di Maria Latella» su Sky TG24 il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia nella mattinata di domenica 29 marzo.

«Voglio dirlo a chi dice di aver fretta, prima mettiamo in sicurezza la sanità e le terapie intensive triplicandole, poi lentamente, ripartendo da alcune attività produttive, riaccendiamo un interruttore per volta. Poi toccherà anche alla popolazione e non escludo che gli scaglioni anagrafici possano essere un metodo», ha aggiunto Boccia.

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