Coronavirus: sì
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Gallera: «Sbagliato»

Nuova circolare in cui Viminale ha chiarito alcune delle possibilità all’interno delle restrizioni imposte dal decreto sull’emergenza. L’assessore regionale al Welfare: «Così si rischia di vanificare i nostri sforzi»

È «da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione». lo prevede una nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per “chiarimenti» sui divieti di assembramento e spostamenti.

La circolare firmata da Matteo Piantedosi, capo di Gabinetto del ministro dell’Interno, è stata inviata oggi a tutti i prefetti per fornire «chiarimenti» sul divieto di assembramenti e spostamenti. Nella circolare è scritto che «l’attività motoria generalmente consentita non va intesa come equivalente all’attività sportiva (jogging)».

«Non è questo il momento di abbassare la guardia. La circolare diffusa dal ministero dell’Interno rischia di creare un effetto psicologico devastante, vanificando gli sforzi e i sacrifici compiuti finora». L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera critica le indicazioni del Viminale sulle attività motorie.

«Il provvedimento ministeriale - secondo Gallera - potrebbe essere inteso come un segnale di allentamento delle misure di contenimento assunte finora. Misure rigide, importanti, che hanno però consentito di contenere la curva dei contagi del coronavirus». Per l’assessore, «la luce in fondo al tunnel rischia di allontanarsi o di spegnersi del tutto nel momento in cui vengono trasmessi messaggi ambigui: l’indicazione utile per tutti deve essere quella di rimanere a casa, ancora per qualche settimana. Solo così riusciremo a sconfiggere questo nemico subdolo e invisibile»

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