Contromano sulla 38 (video)

«L’ho vista lì davanti

mi è venuto un infarto»

L’incredibile episodio sulla superstrada al trivio di Fuentes.

La prontezza degli altri automobilisti ha evitato il peggio Non ancora individuato il responsabile

Il filmato ripreso dalla videocamera sul parabrezza del furgone diretto verso Lecco, la nuova statale 38, tra i territori comunali di Piantedo e di Gera Lario, quasi libera e, improvvisamente, una Ford Fiesta che sopraggiunge in contromano sulla corsia di sorpasso, il furgone che si sposta nell’altra corsia, dove fortunatamente non c’erano veicoli, ed evita l’impatto frontale.

È quello che si vede nel video postato ieri su Facebook, e in particolare su una pagina nella quale è possibile seguire quasi in diretta la situazione del traffico sulle strade dell’Alto lago e della provincia di Sondrio, da Andrea Marzorati, giovane di Cantù, in provincia di Como.

https://www.laprovinciadisondrio.it/videos/video/piantedo-auto-contromano-sulla-38_1051961_44/

La dashcam del suo mezzo di lavoro ha ripreso l’inquietante scena, segnalata in tempo reale, attorno alle 17.40 di martedì, da diversi altri automobilisti che hanno subito allertato la Polizia stradale. Quando l’auto rossa è stata immortalata dalla videocamera si trovava all’altezza dell’uscita per Colico e la Valchiavenna, nel territorio comunale di Piantedo, dove finisce la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga ed inizia la 38 dello Stelvio. L’auto era diretta verso Sondrio, ma viaggiava sulla corsia di sorpasso della carreggiata in direzione di Lecco.

Da quanto appreso anche grazie ad altre testimonianze, alla guida ci sarebbe stato un signore anziano che procedeva a circa 90 all’ora e dava l’idea di non aver capito che stava viaggiando in contromano, entrato sulla 38 probabilmente al trivio di Fuentes.

Il conducente contromano, forse accortosi del grave errore, è uscito dalla strada a scorrimento veloce (o ha fatto inversione di marcia) prima che la pattuglia potesse fermarlo. Dal video girato dalla dashcam di Andrea Marzorati non si è riesce a leggere la targa dell’auto, ma gli agenti della Stradale stanno lavorando per identificarlo.

«Quando me la sono vista davanti mi è venuto un infarto - racconta Marzorati -. Se l’avessi incrociato poco prima mentre ero in sorpasso di un camion non so come sarebbe andata a finire. Ringrazio tutti i miei anni dietro al volante, ho tenuto la calma, messo la freccia per fargli capire dove volevo andare. In questo periodo ne succedono troppe cose di questo genere. Un mezzo a motore se usato in modo sbagliato è un’arma».

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