Controlli sulle piste
Hascisc e multe

Chiesa in Valmalenco Il bilancio del fine settimana di verifiche dei carabinieri con l’ausilio di cani antidroga

Marijuana e spinelli nascosti nel fodero degli occhiali da sci, multe per il mancato utilizzo del casco e controlli sulle piste con l’etilometro. Sono, in sintesi, il frutto dei controlli effettuati nella giornata di sabato, e concentrati sulle piste da sci di Chiesa in Valmalenco, da parte dei carabinieri della compagnia di Sondrio, coadiuvati da due unità del nucleo cinofili di Casatenovo (Lecco), dal nucleo elicotteri carabinieri di Orio Al Serio (Bergamo) e dai colleghi della stazione carabinieri forestale di Chiesa in Valmalenco.

Novità 2022

I servizi dell’Arma sulle piste sono una costante nella stagione invernale su tutto il territorio provinciale, da Livigno a Madesimo, ma dall’inizio dell’anno, con l’entrata in vigore di nuove norme sia in materia di sicurezza che di contenimento della diffusione del Covid-19, sono stati avviati controlli più approfonditi.

Ci sono infatti una serie di nuove disposizioni: dal 1° gennaio è obbligatorio per gli sciatori avere una copertura assicurativa per responsabilità civile contro terzi ed è stato introdotto uno specifico divieto di praticare sport invernali in stato di ebbrezza, mentre sul fronte Covid è stato introdotto l’obbligo di Green pass rafforzato e mascherina Ffp2 per accedere agli impianti di risalita “chiusi”. Mentre ovviamente rimangono vietati l’utilizzo ma anche il solo possesso di sostanze stupefacenti.

E sabato, fin dall’apertura degli impianti, venti militari hanno iniziato i controlli partendo dal Green pass rafforzato e dal corretto utilizzo delle mascherine Ffp2. Contemporaneamente con l’aiuto dei cani è stato effettuato il “filtraggio” degli sciatori. Quelli segnalati dalle unità cinofile sono stati poi perquisiti in aree un po’ più defilate e hanno portato alla scoperta di hashish, marijuana e sette spinelli già confezionati nascosti in un fodero per occhiali.

Gli sciatori interessati, di età compresa tra i 25 ed i 31 anni, sono stati segnalati alle Prefetture di residenza, quelle di Milano, Monza, Lecco e Bergamo.

Nel frattempo i carabinieri sciatori di Chiesa in Valmalenco hanno vigilato sulle piste: otto le multe per il mancato utilizzo del casco nello snow-park. Non c’è stata tuttavia solo la repressione, perché i militari hanno effettuato anche interventi di soccorso di sciatori in difficoltà perché colti da malore o caduti sulle piste.

Ubriachezza

Non sono mancati i controlli con l’etilometro. I carabinieri, infatti, sono stati attrezzati e hanno in dotazione degli apparecchi portatili a batteria da impiegare sui comprensori sciistici della provincia. Nessuna sanzione in questo caso, ma l’importante è che i controlli si vedano, per fare da deterrente.

I carabinieri forestali, con equipaggiamento per sci alpinismo, oltre ai consueti rilevamenti utili all’emissione del bollettino valanghe, hanno vigilato sui fuori pista, verificando il rispetto della normativa regionale che prevede il possesso di Arva, pala e sonda. Mentre i colleghi “sul campo” hanno avuto il supporto aereo dell’elicottero per la vigilanza dall’alto.

«Questi servizi, oltre all’effetto immediato, hanno lo scopo di lanciare un più ampio messaggio di sensibilizzazione e responsabilizzazione sul rispetto delle norme a tutela di tutti» commentano dal Comando provinciale dell’Arma.

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