Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 05 Agosto 2014
Civo, operaio colpito alla testa
Tragedia sfiorata in cantiere
Il pezzo in ferro è sfuggito dalle mani a un collega che si trovava più in alto rispetto a lui
L’uomo di 37 anni è ricoverato al Morelli di Sondalo ma non sarebbe in pericolo di vita
Un forte trauma cranico e un ricovero in urgenza al all’ospedale di Sondalo sono le conseguenze di un incidente sul lavoro avvenuto lunedì mattina a Santa Croce, sul territorio comunale di Civo.
Vittima dell’infortunio è Y.A., operaio di 37 anni di origine marocchina residente a Piussogno, nel comune di Cercino dove abita con la famiglia.
L’uomo era impegnato con una squadra di operai dell’impresa Dme che ha sede a Traona su un cantiere aperto a Santa Croce e commissionato dall’amministrazione comunale di Civo.
Intorno alle 10,30 l’operaio, insieme ad altri colleghi, stava intervenendo per tassellare un muro in calcestruzzo della nuova strada. Sopra di lui un altro operaio stava lavorando per fermare uno dei pannelli che vengono impiegati per questo tipo di opera quando il morsetto gli è caduto dalle mani.
L’oggetto in ferro, di un peso di due chilogrammi, è caduto da un’altezza di circa un metro e mezzo e il casco di protezione indossato non è bastato a proteggere Y.A. che è stato colpito tra il collo e l’orecchio.
L’operaio, che è sempre rimasto cosciente durante le operazioni di soccorso spiegando lui stesso al medico del 118 quanto era accaduto, è stato posizionato sulla barella e immobilizzato con un collarino per poi essere trasportato dall’elicottero. In un primo momento è stato portato al nosocomio di Morbegno e successivamente è stato trasferito all’ospedale di Sondalo dove si trova ricoverato.
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