Cinema Excelsior
Lavori quasi finiti,
a settembre si riapre

Procedono senza sosta e si avviano alla conclusione, prevista per i primi giorni di settembre, i lavori per la riqualificazione interna del cinema Exce

lsior, di proprietà della Parrocchia Santi Gervasio e Protasio.

«La posa del pavimento è terminata giovedì - riferisce Fabio Benvenuti, uno dei volontari impegnati nella gestione della struttura -, ora rimangono il collocamento delle nuove poltroncine, che avverrà tra il 25 e il 30 agosto, e l’installazione dello schermo». Sarà poi necessaria una profonda pulizia degli ambienti e rimarranno da posare la porta d’ingresso, la tenda di accesso alla sala, gli elementi per il riscaldamento la rifinitura di piccoli dettagli. «L’obiettivo - aggiunge Benvenuti - è quello di riaprire la sala per i primi giorni di settembre».

In quasi due mesi e mezzo di cantiere, aperto lunedì 3 giugno, il pavimento della parte posteriore della sala è stato innalzato di trenta centimetri, per creare una pendenza verso lo schermo di proiezione, le pareti sono state completamente rivestite di pannelli fonoassorbenti, quindi dipinte in una tonalità tenue di grigio, come anche il soffitto, per aumentare la luminosità degli spazi.

«Anche l’illuminazione - spiega Benvenuti - è stata completamente rinnovata: otto punti luce si trovano sul soffitto e una striscia led percorre tutto il perimetro della sala. Impegnativi sono stati i rifacimenti degli impianti elettrico e idraulico».

Qualche piccolo imprevisto durante i lavori e migliorie apportate al progetto (come la tinteggiatura del soffitto e della biglietteria che non erano inizialmente previste) hanno fatto aumentare di circa 15 mila euro i costi preventivati, portandoli a circa 160 mila euro. La Parrocchia ne deve ancora reperire circa 50 mila, a fronte di poco più di 110 mila raccolti: 33 mila euro da contributi regionali, 45 mila da accantonamenti nella gestione del cinema, 20 mila di donazione da Pro Valtellina onlus e circa 2.500 da offerte di affezionati frequentatori.

Una volta terminati i lavori, «il vero problema sarà la ripartenza - riflette Fabio Benvenuti -. Non sono previste uscite di grandi film e i distributori di pellicole non forniranno molti titoli. Inoltre, le norme saranno particolarmente stringenti se rimarranno quelle attuali: ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina anche durante le proiezioni e, a file alterne, si potrà occupare un posto ogni tre».