Castello, due o tre bimbi l’anno
Il sindaco li premia col Bonus bebè

Castello dell’Acqua ll Comune stanzia 5mila euro anche. Mille euro anche a chi si sposa

«Ci sono stati anni in cui a Castello Dell’Acqua non nascevano più bambini. Invece, da qualche anno a questa parte, almeno due o tre nascite vengono registrate. Il bonus bebé, dunque, è più che mai uno strumento per sostenere le nuove famiglie. E per le coppie che si sposano abbiamo pensato ad un contributo per iniziare la nuova vita insieme».

Il sindaco di Castello – Comune che conta 621 abitanti -, Andrea Pellerano, spiega lo spirito con cui la giunta comunale ha approvato i contributi per il sostegno alla famiglia che si esplicano in due iniziative: il bonus bebé e il sostegno ai nuovi nuclei famigliari. Cinquemila euro la cifra complessiva messa sul piatto.

«L’iniziativa vuole aiutare le nuove famiglie appena sposate o che hanno appena avuto un figlio, ma nel contempo favorirne la residente nel nostro Comune – afferma Pellerano -. Per quanto riguarda il bonus bebé abbiamo deciso di elargire un contributo di mille euro da assegnare una tantum alla nascita di ogni bambino fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020. La famiglia, però, deve essere residente a Castello da almeno tre anni, prerogativa che abbiamo inserito per evitare che qualcuno chiedesse la residenza solo per ottenere il contributo». l bonus bebè è attribuibile anche ai bambini adottati; l’atto di adozione deve essere posteriore al 1° gennaio 2020, ma il bambino può essere nato anche nell’anno 2019.

Per i gemelli verrà erogato un bonus di mille euro per ciascun nato, alla luce del fatto che il mantenimento di due piccoli richiede un ulteriore sforzo a mamma e papà. L’assegnazione non sarà automatica, perché gli interessati dovranno presentare la domanda all’ufficio protocollo del Comune (con fotocopia del documento di riconoscimento dei genitori e dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa alla nascita del bambino) con la compilazione di un modulo che prevede, fra l’altro, l’impegno a mantenere la residenza a Castello dell’Acqua del nucleo familiare per almeno tre anni dalla data di nascita del bambino.

Inoltre l’amministrazione incentiva anche le unioni fra le coppie assegnando un contributo di mille euro per ogni nuovo nucleo familiare che si costituisce mediante matrimonio civile o religioso.

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