Bormio, ritrovato il cane Rino

L’hanno ritrovato dei turisti brasiliani che l’hanno consegnato agli agenti delle Questura che erano sul posto, impegnati nel servizio per la tre giorni di Coppa del Mondo.

Nella roboante arena dello Ski Stadium di Bormio, autentica bolgia di tifo con l’entusiasmo che ha toccato picchi estremi nelle discese di Dominik Paris, un cagnolino è andato in confusione, smarrendo la strada di casa, perdendosi. Girava senza meta.

È successo a Rino, razza Jack Russel, che girovagava pericolosamente nella zona dei parcheggi col rischio di venire investito. L’hanno ritrovato dei turisti brasiliani che l’hanno consegnato agli agenti delle Questura che erano in loco, impegnati nel servizio per la tre giorni di Coppa del Mondo. Gli agenti sul collare hanno trovato inciso il numero di cellulare del proprietario, ma nessuno rispondeva al telefonino. Non è rimasto altro che rivolgersi al veterinario in servizio, Maurizio Ferrari di Bormio, che ha provveduto con l’apposita strumentazione a leggere il microchip sotto cutaneo che per obbligo di legge i cani devono avere. Il microchip ha svelato il nome dei proprietari e così Rino ha potuto far ritorno a casa. Ora senza la pacifica invasione di pubblico che si è registrata nella tre giorni di gare la zona dello Ski stadium tornerà ad essere più tranquilla, ovviamente a Rino è consigliato di evitare la gita fuori porta perché non sempre potrebbe trovare gli agenti che lo salvano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA